Body building: per sviluppare la massa muscolare

Il body building o anche costruzione del corpo, è una disciplina che utilizza pesi come bilancieri, manubri e macchine per modificare la struttura morfologica del corpo.

Il principale obbiettivo degli atleti sta nel fornire il giusto rapporto tra larghezza della sezione trasversale e forza muscolare.

Il più delle volte può capitare di vedere persone “principianti” sollevare pesi esagerati, cosa sbagliata in quanto non importa allenarsi con carichi elevati ma la cosa più importante è quella di scegliere il peso con cui allenarsi una volta appresa la corretta tecnica. Il body building si differenzia dagli altri sport di prestazione perchè non punta ad apprendere uno schema motorio che faciliti l’esecuzione del gesto, ma si propone il controllo della contrazione al fine di aumentare la massa muscolare.

Ciò che concorre allo sviluppo muscolare è il tipo di movimento, l’entità del carico e il numero di ripetizioni dei gesti. E’ preferibile non eseguire gli stessi esercizi ma utilizzare esercizi alternativi per consentire così la stimolazione del muscolo da angolazioni leggermente diverse. La fase di accrescimento dei muscoli avviene nelle ore o nei giorni successivi all’allenamento, ed è proprio in questo momento che l’organismo ha bisogno di riposarsi e avere a disposizione tutti i nutrienti che necessita per questa operazione. Per chi è alle prime armi è consigliato non eccedere nei pesi ed eseguire correttamente gli esercizi, facendosi seguire da un istruttore sia per la costruzione delle schede di allenamento che per la scelta dei carichi di lavoro.

Praticare body building è sconsigliato a chi soffre di disturbi all’apparato cardiovascolare, in quanto durante l’allenamento si verifica uno sforzo intenso in un breve lasso di tempo. Risulta poco adatto a tutte quelle persone che soffrono di dolori vertebrali o di debolezze articolari. La durata dell’allenamento non deve superare i 40 minuti per evitare l’attivazione degli ormoni catabolici, i quali per sopperire allo sforzo in atto utilizzano anche i substrati proteici. Un allenamento troppo intenso può portare alla predisposizione dell’organismo a possibili infezioni e ad eventuali infortuni.