Allenamento in casa, ecco tutti i benefici

Con l’arrivo dell’inverno e dei primi freddi sono sempre di più coloro che scelgono di allenarsi in casa. Uno degli sport più indicati per mantenersi in forma è sicuramente lo spinning, che consente di migliorare la resistenza, rafforzare l’intero corpo e ha benefici sul sistema cardiocircolatorio inimmaginabili. Con l’indoor cyclette allenarsi è un piacere. Lo spinning, inoltre, si può praticare a suon di musica allegra così da migliorare l’umore fin dall’alba. Insomma, i benefici di questo sport sono evidenti, ed essendo un allenamento aerobico e intenso si possono perdere fino a 800 calorie in una sola esercitazione. Non è necessario andare in palestra per rimanere in forma: i benefici dell’allenamento si possono ottenere anche in casa. Inoltre, si può variare l’intensità nel corso del tempo avendo in questo modo un allenamento tarato sulle proprie capacità. Il segreto è quello di impegnarsi sempre al fine di avere lo spirito giusto per poter affrontare un’ora di allenamento cardio con tutta la buona volontà.

allenamento in casa

Allenamento spinning, come farlo in casa

Per poter effettuare l’allenamento cardiovascolare con la Spin Bike in casa è fondamentale ritagliarsi il tempo necessario per potersi dedicare allo sport. Non bisogna mai dimenticare che si tratta di un momento da dedicare a sé stessi per svuotare la mente e coltivare il benessere. Sono molte le Spin Bike per l’home fitness che si possono acquistare online e installare in un punto della casa dove la loro presenza non porta fastidi ai conviventi. In ogni caso, la cyclette ha dimensioni ridotte, anche perché non si tratta di un attrezzo come quelli della palestra che devono essere utilizzati da migliaia di persone, ma di un accessorio professionale di uso domestico. I risultati sotto ogni punto di vista non possono che essere interessanti, tant’è che l’allenamento cardio apporta effetti visibili sin dalla prima settimana. Nel corso del tempo si rafforzerà la resistenza e tutti i muscoli del corpo. La spinbike viene consigliata anche a coloro che hanno problemi connessi alle articolazioni e dunque preferiscono non sottoporre il proprio corpo alle sollecitazioni tipiche della palestra o di un giro bici all’esterno dove le strade sono costellate da alti e bassi che potrebbero essere pericolosi. 

La lezione di spinning: come impostarla

Anche se l’allenamento viene praticato in casa con la spinbike è bene fissare dei tempi per lo stretching iniziale, l’allenamento vero e proprio e il defaticamento. In primis, è importante fissare al meglio l’altezza della sella, così da mantenere una postura corretta e migliorare l’hard core con la spinning bike. Inoltre, l’intensità deve essere aumentata gradualmente nel corso del tempo, senza strafare fin dall’inizio. Non dimenticare mai lo stretching è senza dubbio il consiglio più importante da seguire. Si tratta di uno step che prepara i muscoli all’azione e regala migliore flessibilità limitando lo stress.

I benefici dello spinning in casa

Allenarsi assiduamente con la spinning cyclette in casa apporta numerosi benefici in primis all’umore. Il rilascio di endorfine tipiche dello sport consente di migliorare il benessere della mente riducendo i livelli di stress. Si rafforza il cuore, abbassando persino il livello dei battiti cardiaci a riposo. Il corpo è più forte e tonico, i muscoli ben delineati, e si riesce con un solo attrezzo a ottenere benefici per l’intero organismo. L’indoor spinning è un’attività brucia-grassi fondamentale per il benessere del corpo e della mente, riattiva il metabolismo e migliora il proprio stile di vita.

Disturbi dell’orecchio e patologie dell’apparato uditivo: quali sono e rimedi

Disturbi dell’orecchio e patologie dell’apparato uditivo: quali sono e rimedi

Con l’arrivo dell’estate e la riapertura delle piscine possono finalmente ricominciare tutte le attività sportive in acqua, ma la piscina ed il mare possono causare dei disturbi alle orecchie.

La presenza di acqua nelle orecchie può essere responsabile dell’attecchimento di batteri, funghi e virus con conseguenti patologie correlate come l’otite esterna.

L’importanza dell’orecchio

Oltre a ricoprire la funzione uditiva, l’orecchio è d’importanza centrale per il senso dell’equilibrio grazie all’azione del sistema vestibolare presente in una delle tre parti in cui è anatomicamente suddiviso.

Un orecchio sano è importante per comunicare in modo comprensibile e partecipare alla vita sociale.

Ogni porzione dell’orecchio (esterna, media e interna) può essere colpita da vari disturbi a cui si può porre rimedio.

Orecchio esterno, orecchio medio e orecchio interno possiedono una propria rete di vasi arteriosi, la quale fornisce sangue ossigenato necessario alla sopravvivenza dei diversi elementi anatomici costituenti.

Disturbi dell’orecchio: quali sono?

Scopriamo quali sono i principali disturbi dell’orecchio e come curare quest’organo delicato.

Tappo di cerume

Il cerume è utile a mantenere le orecchie sane. Quando però si accumula in maniera eccessiva può degenerare in una patologia dell’orecchio piuttosto frequente: il tappo di cerume.

Si tratta di un’ostruzione che può arrivare a chiudere totalmente il condotto uditivo esterno provocando senso di ovattamento e calo uditivo.

Colesteatoma

Si tratta di un’infezione cronica otologica (caratterizzata da un’enorme produzione di cellule epiteliali all’interno dell’orecchio medio) che si verifica a seguito di un’otite media mal curata.

Otite

Si tratta di un disturbo che colpisce in particolar modo i bambini. Esso può manifestarsi sotto forma di infiammazione acuta o di infezione e può interessare diverse zone dell’orecchio.

I principali sintomi dell’otite sono dolore, febbre, abbassamento dell’udito e senso di ovattamento.

L’otite esterna è tipica durante la stagione estiva (quando si sta più tempo in acqua): nasce come conseguenza di un ristagno ed accumulo di acqua nel condotto uditivo che non riesce a essere eliminata.

Acufene

L’acufene è un disturbo uditivo caratterizzato dalla percezione di rumori quali fischi, ronzii o trilli provenienti dall’interno del proprio orecchio.

Ipoacusia

Si tratta di un indebolimento dell’apparato uditivo che può essere dovuto alla degenerazione di uno o più dei suoi componenti.

L’avanzamento dell’età è la causa principale dell’ipoacusia, ma vi sono altre cause tra cui: l’esposizione a forti rumori, la predisposizione genetica, etc..

Disturbi dell’orecchio: come prevenirli?

Prevenire i disturbi che colpiscono l’orecchio è fondamentale. esistono in commercio delle soluzioni otologiche appositamente formulate per prevenire il ristagno di acqua ed idratare l’orecchio.

Una soluzione otologica naturale è Audiolswim ed è stata studiata per prevenire la presenza di acqua intrappolata nell’orecchio ed idratare lo stesso.

AudiolSwim crea una barriera protettiva mediante l’erogazione nell’orecchio esterno di una miscela di Tea Tree Oil ed Olio di Oliva.

AudiolSwim fornisce l’esatta dose efficace per prevenire il ristagno di acqua mantenendo una corretta idratazione all’interno dell’orecchio.

Disturbo all’orecchio: cause, rimedi e come prevenire?

Lofarma

Il disturbo all’orecchio non è solo un problema diffuso tra i bambini, ma interessa anche gli adulti, in particolare chi ama sognare le vette delle montagne, il mare, immersioni piscina, voli in aereo, etc.

Con l’arrivo della stagione estiva e con le vacanze estive potrebbe capitare di avvertire quel senso di ovattamento alle orecchie, che fa sentire tutto tappato proprio come se si avesse dei tappi alle orecchie.

Il senso di ovattamento avviene proprio a causa di una differenza di pressione tra l’interno dell’orecchio medio e l’ambiente esterno, pressione che in condizioni di normalità è mantenuta uguale tra interno ed esterno dalla Tuba di Eustachio.

Se la tuba si chiude per cambi di pressione esterni non si riesce a portare la pressione alla normalità: ciò provoca quel senso di fastidio che avvertiamo quando si fa un tuffo in mare, quando si vola in aereo o quando si va in montagna.

Quali sono i disturbi dell’orecchio più comuni? Quali le cause ed i possibili rimedi? Scopriamolo in questa guida.

Disturbi dell’orecchio: quali sono i più diffusi?

Sono diversi i disturbi che possono manifestarsi a livello dell’orecchio e i sintomi che possono provocare.

Otalgia, cerume, mal di orecchio, infiammazione e prurito sono tra i disturbi più comuni che possono manifestarsi a livello di quell’organo sensibile, l’orecchio.

Sia bambini che adulti, almeno una volta nella vita hanno fatto esperienza, del fastidioso e tanto odiato mal d’orecchio.

È un dolore che riguarda generalmente un solo orecchio e può essere imputabile a diversi fattori.

Tra le problematiche a carico dell’orecchio ricordiamo:

  • traumi all’orecchio,
  • presenza di corpi estranei o di un tappo di cerume nel canale uditivo,
  • otite esterna causata in genere da batteri o altri microrganismi,
  • otite media associata in genere all’accumulo di catarro nella cavità timpanica,
  • perforazione della membrana timpanica.

Mal d’orecchio: quali sono i sintomi associati?

Il dolore all’orecchio è spesso accompagnato da altri sintomi, che possono essere diversi in relazione alle cause. Riconoscere le cause può essere complicato specie per i bambini che non riescono a descrivere il dolore generalizzato.

Il dolore si può manifestare anche quando, per effetto di ristagni di acqua, il tappo di cerume aumenta di volume.

Al mal di orecchio si può associare il prurito, l’orecchio tappato, la presenza di siero trasparente giallo o rosso e la febbre.

Il dolore all’orecchio peggiora durante la deglutizione, tosse, arrossamento di gola o tonsille, linfonodi del collo ingrossati e perdita di voce.

Mal di orecchio: quali sono i rimedi?

Per contrastare il mal d’orecchio è molto utile intervenire fin dai primi segnali rivolgendosi al proprio medico specialista otorinolaringoiatra per giungere ad una diagnosi e iniziare un trattamento adatto.

In particolare, è bene rivolgersi il prima possibile al medico se:

  • il dolore acuto non scompare nell’arco di 2-3 giorni, neppure con il ricorso ad antidolorifici,
  • il dolore è molto intenso e invalidante,
  • febbre alta, forte gonfiore attorno all’orecchio, vomito, sensazione di un corpo estraneo all’interno del condotto uditivo.

Lofarma, azienda attiva dal 1945, in questi anni si è occupata molto del benessere dell’orecchio ed ha sempre creduto che la prevenzione anche nei disturbi dell’orecchio sia di primaria importanza.

I dispositivi offerti da Lofarma sono di facile utilizzo e possono essere utilizzati sia dai bambini che dagli adulti.

I problemi del contatto con l’acqua

Uno dei problemi più comuni nell’attività sportiva e nella stagione estiva è quello dell’acqua intrappolata all’interno dell’orecchio, che causa fastidio ed irritazione. Si tratta di un fastidio particolarmente diffuso per chi va al mare, in piscina o sotto la doccia. LoFarma ha pensato anche a questo, con Audiolswim®, soluzione otologica spray che crea una barriera che resiste all’acqua, prevenendo l’attecchimento di germi.

Si tratta di una miscela di olio di Tea Tree, che viene estratto dalla pianta Malaleuca alternifolia, e olio d’oliva; è quindi un prodotto adatto a tutti, anche i bambini al di sopra di un anno di età. Per leggere tutte le avvertenze e le modalità d’uso del prodotto, è importante consultare la pagina di riferimento di AudiolSwim®.

 

Tutto inizia dalla scelta del giusto abbigliamento sportivo

Come iniziare ad essere un buon atleta? Dalle basi, inizia scegliendo il giusto abbigliamento tecnico per la tua disciplina sportiva.

Al giorno d’oggi tutti abbiamo riscoperto la necessità di fare sport ed il benessere che porta a seguire una disciplina sportiva con regolarità. La nostra società sta infatti attraversando un periodo particolare in cui sta cambiando il proprio stile di vita; e l’alimentazione sana e lo sport stanno diventando punti importanti nella vita quotidiana di ognuno di noi. Allenarsi con regolarità, è l’obiettivo giusto che tutti noi dovremmo prefissarci. Se ad esempio vogliamo praticare la corsa per darci la giusta carica possiamo scegliere l’abbigliamento running personalizzato, questo ci fornisce uno stimolo ulteriore a praticare uno sport che ci appassiona abbandonando la vita sedentaria vissuta fino ad oggi. L’abbigliamento è sempre alla base di tutto, infatti prima di iniziare questo cammino bisogna sempre scegliere il giusto abbigliamento in base alla disciplina che ci siamo prefissati di seguire.

abbigliamento running

Da dove partire

La prima cosa da fare è orientarsi al giusto tipo di abbigliamento in base alla disciplina sportiva, se pratichiamo corsa allora ci rivolgiamo all’abbigliamento da running se pratichiamo atletica troviamo abbigliamento per atletica e così via. Il giusto abbigliamento ci permette di proteggere il corpo, facilitare i movimenti e migliorare le nostre prestazioni. Quindi iniziamo ad orientarci considerando la disciplina sportiva che pratichiamo o vogliamo praticare, eliminando tutte le altre.

Pantaloni, maglie e giacchetti? Tanti prodotti

Ovviamente l’abbigliamento sportivo è completo di tutto e quindi dovrai scegliere l’abbigliamento per ogni stagione dell’anno. Ecco qualche regola base alla stagione.

L’abbigliamento giusto per l’inverno

In inverno dotati di maglie a manica lunga e termiche per proteggerti dal freddo che puoi avvertire sia se pratichi sport all’esterno che sport all’interno di grandi palestre. Se pratichi sport all’esterno avrai bisogno anche di giacchetti o giacche a vento impermeabili che ti permettano di rimanere asciutto anche se piove. I pantaloni consigliati sono lunghi e che si adattano al tipo di sport da praticare facendo particolare attenzione che rendano facili i movimenti.

Dovrai poi dotarti di accessori utili come un berretto o uno scalda collo se pratichi sport esternamente, oppure di una fascia per capelli, se sei una donna ed hai i capelli lunghi che necessitano di restare fermi.

Abbigliamento per l’estate

Per quanto riguarda invece l’estate hai la possibilità di optare tra magliette a manica corta e canottiere, le donne hanno a disposizione anche i reggiseni sportivi e i top che permettono movimenti migliori. Per i pantaloni ci sono varie lunghezze e la scelta si basa sempre sul tipo di sport che pratichi e sulla mobilità che richiede. Anche qui se pratichi sport all’aperto opta per l’acquisto di un berretto con visiera che ti ripari dal sole.

Per le mezze stagioni come regolarci?

Il consiglio è quello di utilizzare prodotti estivi e prodotti invernali, ad esempio se siamo dei runner possiamo optare per una maglia a manica corta ma con un giacchetto impermeabile che ci protegga, pantalone di media lunghezza e berretto con visiera impermeabile.

Bilance pesapersone tra innovazione e tecnologia per il benessere personale

Prendersi cura della propria persona è un processo che richiede impegno, costanza ed attenzione. Numerosi sono quelli che potrebbero definiti come piccoli passi, ma che in realtà sono fondamentali per il raggiungimento di uno stato di salute ottimale.

Una corretta alimentazione, l’esercizio fisico ed un monitoraggio costante del proprio peso corporeo sono solo alcuni degli elementi necessari per prendersi cura di sé.

bilancia pesapersona

Certamente, rivolgersi ad uno specialista ed effettuare controlli specifici è un’altra importante e necessaria abitudine da non sottovalutare.

Per quanto concerne il monitoraggio del proprio peso corporeo, in commercio vi sono strumenti più o meno all’avanguardia, come le bilance pesapersone.

Bilance pesapersone tipologie in commercio

Quando si parla di bilance pesapersone potrebbero essere svariati i modelli a cui la mente rimanda.

Si pensi alla classica bilancia analogica, lo strumento per la misurazione più semplice, contraddistinto da un utilizzo immediato e che non consente il rilevamento di altri parametri che vadano oltre il peso corporeo. Si tratta di dispositivi che non prevedono alcuna parte elettronica; il funzionamento avviene salendo scalzi sul piatto azionando, così, un sistema a molle che rileva il peso. La misurazione apparirà sul display rotondo, ed una lancetta indicherà il numero relativo al risultato, fermandosi sui numeri neri predisposti. Prima di utilizzare questo tipo di bilancia, sarebbe auspicabile, utilizzando l’apposita rotella, tarare lo strumento al fine di evitare eventuali imprecisioni.

La bilancia digitale è tra i dispositivi più innovativi, in quanto consente di rilevare e monitorare altri parametri, come ad esempio il livello di metabolismo, di massa grassa e magra ed i quantitativi di acqua presenti nel corpo. I modelli più evoluti di bilancia digitale permettono, inoltre, di misurare anche la massa minerale e l’indice di massa corporea (BMI). Tra le funzioni che le contraddistinguono, nel caso di bilance smart, vi è la possibilità di poter registrare su un’applicazione i risultati ottenuti e di poterne disporre in qualsiasi momento e luogo.

Spostandosi nell’ambito professionale e più tecnico, l’evoluzione tecnologica e le innovazioni hanno favorito la nascita della bilancia impedenziometrica che consente misurazioni più accurate ed i cui risultati sono necessari per i professionisti come nutrizionisti e personal trainer che devono redigere un piano ad hoc per il ritrovamento del benessere fisico e generale.

Bilance pesapersone impedenziometriche

Come già scritto, sono dei prodotti utilizzati prevalentemente in ambito professionale tanto relativo all’estetica quanto strettamente salutistico.

Si tratta di strumenti utilizzati per poter stabilire correttamente l’età biologica del soggetto interessato e per individuare, naturalmente, il percorso migliore di nutrizione e movimento.

La bilancia in oggetto funziona sfruttando i principi cardine della impedenziometria, ovvero sulle reazioni del corpo al passaggio della corrente, a bassa potenza ed alta frequenza. È stato dimostrato, infatti, che i tessuti magri e ricchi di acqua possono condurre la corrente con più facilità, rispetto ai tessuti grassi che oppongono maggiore resistenza.

Per poter utilizzare tale strumento è sufficiente salire scalzi sul piatto ed afferrare la maniglia con le mani, consentendo così di procedere con le misurazioni. Ovviamente, per ogni soggetto sarà necessario inserire i parametri base come l’età, il sesso e la statura, al fine di ottenere risultati attendibili.

Bilance pesapersone per uso domestico

Le bilance pesapersone per uso domestico sono un mix di innovazione e tecnologia a disposizione del consumatore finale.

Strumenti caratterizzati da un facile utilizzo e che, almeno per quanto concerne il peso, possono fornire risultati immediati e facilmente comprensibili. Naturalmente, una bilancia non potrà mai sostituire il parere di un medico specialista, pertanto è sempre bene sottoporsi a check – up per scongiurare l’insorgere di patologie più o meno gravi.

Pima di procedere all’acquisto dello strumento di misurazione, sarebbe opportuno considerare alcuni fattori.

Innanzitutto, la portata massima vale a dire il peso massimo che lo strumento è in grado di misurare.

La precisione è il criterio che rimanda all’attendibilità dei risultati ottenuti.

I numerosi modelli presenti in commercio rispondono, anche, non solo a specifiche richieste tecniche e funzionali ma soddisfano anche richieste relative al costo.

Olio di CBD e sport? Phorbe ci spiega perché può essere utile

L’olio di CBD può essere utile anche per chi fa molto sport? Ne parliamo con gli esperti di Phorbe, giovane azienda svizzera che commercia online prodotti di CBD di alta qualità, per tutta l’Europa. Gli atleti mettono il loro corpo sotto costante stress, a causa di una ricerca continua del miglioramento delle prestazioni, e sono spesso soggetti a traumi fisici, con lesioni e dolori, inevitabili per chi si sottopone a un’attività sportiva prolungata.

olio phorbe cbd

L’uso di antidolorifici da banco classici, molto diffuso fra gli sportivi, presenta però, a lungo andare, delle controindicazioni, in quanto espone il corpo ad agenti chimici potenti su una prospettiva di lungo periodo. È a partire da questo punto che si è accesa grande curiosità intorno alla possibilità di poter utilizzare i prodotti a base di cannabidiolo, e soprattutto l’olio di CBD, per alleviare dolori e infiammazioni, mantenendo il corpo “pulito”.

“A partire dall’inizio del 2018 – spiegano dal loro ufficio di Zurigo i ragazzi di Phorbe – l’Agenzia mondiale antidoping (WADA) ha rimosso il CBD dall’elenco delle sostanze vietate, e già questo è un segnale importante, sia sul fronte tecnico che su quello sportivo. Si tratta infatti, evidentemente, di un riconoscimento che sgombra il campo da ogni dubbio e stereotipo, soprattutto per quanti fanno ancora confusione fra CBD e droghe leggere, che restano invece assolutamente proibite. Di fatto, i cannabinoidi esistono già nel nostro corpo, attraverso quello che chiamiamo sistema endocannibinoide (ECS), che modula l’attività dei neuroni. Il beneficio che ad esempio l’olio di CBD Phorbe può sviluppare per uno sportivo è legato al rapporto fra consumo di CBD e funzionamento dell’ECS, il cui compito principale è il mantenimento dell’omeostasi, vale a dire la capacità degli organismi viventi di mantenere un equilibrio interno pur nel variare delle condizioni esterne, cosa che fa tenendo sotto controllo i livelli dei neurotrasmettitori.  Dal momento che un atleta sottopone il corpo a uno stress maggiore – continuano da Phorbe – le sensazioni di dolore e infiammazione sono maggiori di quelle che un sistema endocannabinoide basale può gestire, e per questo la somministrazione di olio di CBD può aiutare un sistema sovraccarico a riprendere il controllo dei neurotrasmettitori, aiutando a mantenere l’omeostasi.”

Un altro dei vantaggi che rende efficace per gli sportivi l’utilizzo di olio di CBD riguarda la qualità del sonno, direttamente legata alle prestazioni atletiche. Anche in questo caso, sono numeri gli studi universitari, soprattutto provenienti dagli Stati Uniti, che dimostrano come gli atleti che consumano CBD segnalino una maggiore facilità nell’addormentarsi.

Si tratta di un meccanismo collegato alla stimolazione di adenosina trifosfato (ATP), una sostanza che “si rompe” quando il cervello brucia carboidrati per produrre energia, accumulandosi gradualmente nel cervello. Un maggiore legame fra neuroni e adenosina ai neuroni inibisce il rilascio di neurotrasmettitori, rallentando l’attività cerebrale e inducendo il sonno. Il corpo metabolizza l’adenosina mentre il riposo, tornando a basse concentrazioni al risveglio, pronti per ricominciare il processo.

“Il CBD può essere assunto attraverso capsule, pillole, come olio, vaporizzandolo, infuso in bevande, con gli alimenti. Ci sono anche creme e lozioni per uso topico che contengono olio di CBD, nonché tinture e gocce che possono essere posizionate sotto la lingua – concludono da Phorbe – l’importante è capire che su consumo e dosi non esiste una regola standard per tutti, ma che dipende, individualmente, dal fisico di ognuno, e anche dalla tipologia di prodotto attraverso il quale si assume il cannabidiolo. I nostri dati dicono che l’olio di CBD Phorbe è il prodotto più venduto, e in generale ci sentiamo di dire che, per ora, l’olio continua a essere lo strumento di somministrazione più diffuso per il CBD.”

Un tour in mezzo al verde visitando Orvinio candidato a diventare ‘luogo del cuore’ del FAI

Per gli amanti degli sport outdoor e del fitness in mezzo alla natura, ecco uno dei luoghi da non perdere e facile da raggiungere: la Sabina, nel Lazio.

È un territorio affascinante, dove si ha tutto quello che si cerca, dai boschi, ai borghi medievali, alle pittoresche montagne, ai sentieri da percorrere, fino ai laghi.

A piedi o in bicicletta, sono tante le possibilità da mettere in pratica nel cuore del Parco regionale dei Monti Lucretili. Tra i tanti borghi ricchi di storia, troviamo Orvinio, con poche centinaia di abitanti e un panorama mozzafiato.

Nella parte alta del paese spicca l’imponente castello dei marchesi Malvezzi Campeggi, formato da un complesso di edifici costruiti in epoche diverse e ristrutturati ai primi del ‘900, di cui restano come elementi originari la torre cilindrica e le mura di cinta merlate.

Attraverso un grande arco, che si affaccia sulla SS 314 Licinese, si accede al centro storico fatto di viuzze e case in pietra, dove si respira un’ottima aria di montagna che arriva dagli 840 metri di altitudine.

Orvinio, in provincia di Rieti, è candidato al concorso “I Luoghi del cuore”, la campagna nazionale promossa dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Fino al 30 novembre si può votare per Orvinio cliccando sul link https://www.fondoambiente.it/luoghi/citta-di-orvinio?ldc, oppure tramite l’app del FAI o nelle filiali del Gruppo Intesa Sanpaolo.

Il borgo fa parte del cammino di San Benedetto, un suggestivo cammino accessibile a tutti, di 300 km circa, che si snoda tra l’appennino centrale partendo da Norcia fino a Montecassino passando proprio per Orvinio. Un itinerario sulle tracce di San Benedetto da Norcia, che unisce i tre più importanti luoghi benedettini. Chi decide di percorrere il cammino a piedi può suddividerlo in 16 tappe e quindi 16 giorni, ogni tappa 20 km circa. In bicicletta le tappe sono 7 e i km diventano circa 340.

Un altro bellissimo percorso per cicloturisti è quello che parte dall’Abbazia di Farfa, si dirige verso Poggio Moiano, fino ad Orvinio. Da qui si va verso Pozzaglia, Montorio in valle fino a Pietraforte. Giunti a questo punto si costeggia il Lago del Turano, si passa sotto Castel di Tora e dopo aver superato diversi comuni si torna a Farfa, per un totale di circa 100 km.

Lungo i sentieri, sterrati, e i pochi tratti asfaltati si può soggiornare in bed&breakfast, ostelli, agriturismi e in alcune strutture religiose.

Gli amanti del trekking possono sperimentare l’itinerario che va da Orvinio a Poggio Moiano attraversando le creste del monte Pendente. Il percorso include la visita al suggestivo Fosso della Mola, molto bello dal punto di vista naturalistico,anche se un po’ lungo.

Un’altra esperienza unica è un fine settimana di escursioni a cavallo nei dintorni di questo piccolo comune della Sabina.

Il patrimonio naturalistico e storico di Orvinio, borgo più bello d’Italia, è già entrato nel cuore di sostenitori, fan, volti noti della Tv e numerosi Enti come la Media Agency Data Stampa, che fornisce servizi di media monitoring in tempo reale alle più grandi realtà istituzionali ed aziendali italiane.

Allenamento cardio: guida alla scelta di spin bike e cyclette

Negli ultimi anni lo spinning è divenuta una delle attività più popolari nelle palestre, e non c’è certamente da sorprendersi che cyclette e spin bike siano diventati accessori sempre più ambiti.

Non c’è nemmeno dubbio che l’uso delle spin bike o delle cyclette tradizionali sia di straordinaria utilità: si tratta infatti di uno degli esercizi più favorevoli per promuovere la perdita di peso in modo rapido e sicuro, tanto che una semplice ora di attività utilizzando questo macchinario con un livello di intensità almeno medio può aiutarvi a bruciare tra le 300 e le 1.200 calorie (molto dipende dal sesso, dall’età, dal livello di forma fisica e dai livelli di resistenza selezionati).

La prima scelta da effettuare è tra una cyclette tradizionale e una spin bike in base alle esigenze personali.

La cyclette tradizionale ci permette di mantenere una postura corretta, senza andare a caricare il peso sulla spina dorsale, quindi è ideale per un uso domestico, a meno che non si parli di attività sportiva intensiva come può essere l’attività dello spinning svolta nelle palestre.

Come trovare la bici perfetta

Chiarito quanto sopra, si può certamente rammentare come investire nell’acquisto di una bicicletta da spinning possa rappresentare una scelta piuttosto vantaggiosa, poiché vi aiuterà non solo a rinunciare alle più esose spese di abbonamento per l’iscrizione in palestra, bensì vi permetterà di allenarvi quando volete, e secondo il vostro ritmo personale.

Ora, dal momento che il mercato della salute e del fitness è ricchissimo di diversi tipi di macchine e attrezzi da camera in tanti modelli, meglio riflettere attentamente su cosa acquistare.

Esigenze e budget

Le esigenze personali di un atleta dipendono influenzano in modo significativo il tipo di spin bike da acquistare. Ad esempio, chi vuole solo una soluzione rapida alla perdita di peso senza necessità di lungo termine, può optare per una bici da spinning economica ma di qualità inferiore. Gli atleti più dediti che vogliono invece ottenere degli obiettivi di definizione più specifici, potrebbero invece desiderare un prodotto più avanzato, robusto e affidabile, progettato per l’uso intensivo. Si tratta di spin bike più costose, ma sicuramente in grado di durare per moltissimi anni.

Ideale è optare per una cyclette tradizionale, il cui costo è nettamente inferiore a quello di una spin bike, tenendo conto che, a meno che non di debba svolgere un allenamento atletico intensivo ad un livello elevato, è uno strumento molto valido per la perdita di peso, con un prezzo di acquisto che si aggira intorno alle poche centinaia di euro.

Caratteristiche delle spin bike e delle cyclette

Così come molte altre biciclette “stazionarie”, non tutte le spin bike sono dotate di funzioni come il display, il cardiofrequenzimetro e similari. In effetti, noterete ben presto che le spin bike tendono ad essere più semplici, con i modelli di base che offrono nient’altro che la sella, i pedali e il manubrio. Naturalmente, se avete un budget limitato, potete sicuramente optare per il già rammentato modello base.

Tuttavia, la maggior parte degli utenti ritiene che le funzionalità aggiuntive possano essere non solo più appaganti per poter monitorare le proprie prestazioni, quanto anche più motivanti per le loro sessioni di allenamento. Ad esempio, un display è sempre utile per fornire le letture relative all’attività fisica come calorie bruciate, distanza coperta, velocità media, spinte per minuto e altri dettagli simili.

Un elemento cruciale da tenere d’occhio, tuttavia, è il volano. Molti utenti tendono a ignorare questo elemento, ma in realtà è questa la parte più importante di qualsiasi spin bike. Il volano è ciò che vi fornirà slancio e che impegnerà davvero i muscoli nell’allenamento. E questo è il motivo per cui gli esperti di fitness raccomandano normalmente di andare su volani più pesanti che, di conseguenza, sono anche più costosi.

Nel caso in cui la vostra scelta ricada su una cyclette verticale, ossia la classica cyclette da camera, teniamo conto del fatto che la pedalata sarà svolta in posizione eretta, simulando la stessa posizione di una bici da strada. Oltre a far lavorare i muscoli dei glutei e degli arti inferiori, in questa posizione lavorano anche i muscoli addominali, garantendoci un allenamento più completo. Per contro, a lungo andare si potrebbero verificare tensioni a carico del collo e alla schiena, quindi evitare di effettuare degli allenamenti eccessivamente lunghi soprattutto nel caso in cui già ci siano dei piccoli disturbi.

 

Nel 2018 il fitness diventa ancora più tecnologico

La tecnologia ha invaso praticamente ogni campo della nostra vita e ovviamente anche il fitness che negli ultimi anni si è evoluto anche grazie a dispositivi come gli smartwatches e tutti gli attrezzi che hanno parti elettroniche capaci di contare calorie, chilometri percorsi, e dare altre indispensabili informazioni per chi si allena.

Anche i principali shop online come Amazon hanno visto un notevole aumento nell’ultimo anno dell’interesse per i prodotti dedicati alla palestra e al fitness. Sono cresciuti esponenzialmente sia il numero di articoli venduti che il numero delle transazioni. Internet è un mercato conveniente e in rete si possono trovare offerte molto diverse rispetto a quelle dei negozi tradizionali.

> LE APP FITNESS PER IPHONE

L’ultimissima novità nel mondo della tecnologia applicata al fitness è l’app Sweatcoin. Si tratta di un’applicazione originale per il fitness che ha debuttato in Regno Unito e Stati Uniti e che finalmente adesso sarà disponibile anche nel resto d’Europa. Sweatcoin si basa su un sistema di “ricompense” per gli sforzi effettuati nello sport. Ogni volta che un utente compie mille passi tracciati con il Gps dello smartphone guadagna una sweatcoin, cioè una moneta virtuale che si può utilizzare per acquistare prodotti per l’attività fisica nel negozio virtuale collegato alla piattaforma e nello shop dedicato si possono trovare anche libri, televisori e prodotti hi-tech.

> TERA FITNESS, TAPPETO MULTIMEDIALE PER FARE SPORT

Non mancano anche i capi di abbigliamento tecnologici per lo sport. Oltre ai tessuti tecnici che già conosciamo, la novità assoluta del 2018 sono le scarpe da running Under Armour, che grazie a un tracker forniscono i dati sulla performance atletica in tempo reale consultabili via smartphone. Sono in commercio da febbraio 2018, costano circa 130 euro e sono garantite per 600 chilometri di corsa.

Virgin rivoluziona il mondo del fitness con il Pay per Training

La vera rivoluzione del fitness è smettere di pagare l’abbonamento annuale alla palestra. L’idea è delle palestre del gruppo Virgin che hanno pensato ad una novità, a partire da settembre, che rivoluzionerà il mondo del fitness rendendolo sempre più flessibile e adatto alle esigenze di tutti.

Il progetto si chiama Revolution ed è una forma di fitness on demand adatto sia a chi si allena da sempre sia a chi è solo un principiante o curioso. Il metodo è basato sul concetto del Pay Per Training: si prenota il corso preferito tramite l’ap dedicata e si paga solo la lezione prenotata o il pacchetto che si preferisce.

SPINNING, LE ANDATURE FONDAMENTALI

Tantissime persone rinunciano all’abbonamento annuale perchè considerato troppo poco flessibile, soprattutto quando si ha una vita movimentata con esigenze sempre in cambiamento. Con Revolution si abbandona del tutto la fissità per abbracciare un modo di allenarsi molto più versatile: si prenota il corso che si vuole e ci si presenta all’appuntamento in Studio. E oltre a poter scegliere il corso tra quelli disponibili (Pro Race, Spirit Ride, Burn Up, Body Master) l’utente può anche scegliere il coach preferito e la sua posizione all’interno della sala e la sua bici grazie ad una mappa.

E con una prima ricarica da 50 euro Virgin mette a disposizione uno sconto di 20 euro. Inoltre nel kit di benvenuto sono compresi due asciugamani, le scarpe Virgin può anche fornire l’outfit da allenamento, così non serve più portarsi dietro la borsa. Per adesso il servizio Revolution di Virgin sarà disponibile a partire dal 18 settembre 2017 al  Brian&Barry building di San Babila a Milano.

Allenamento olistico, significato e come funziona

Allenarsi non è solo ripetere meccanicamente una serie di esercizi fisici. Secondo l’approccio olistico infatti, la cura del corpo non può essere efficace se non è inserita all’interno di un programma che punta a prendersi cura contemporaneamente anche della mente e dello spirito, perchè tutte parti fondamentali di un tutto armonico in cui ogni parte è in perfetta relazione con l’altra.

foam rollers

Ginnastica olistica, cos’è

Secondo l’olismo no si può giungere ad uno stato di benessere se ci si concentra solo sulla cura del corpo, trascurando mente e spirito. Dunque esistono alcune discipline di allenamento, come il pilates o lo yoga, che oltre a prendersi cura del benessere del fisico puntano anche a ritrovare un equilibrio nella mente e nelle emozioni. Il movimento quindi diventa un’occasione per meditare, rilassarsi e riflettere sulla percezione che abbiamo di noi.

Ginnastica olistica, come funziona

La ginnastica olistica è una ginnastica dolce, non richiede l’uso di attrezzi particolari e si pratica a corpo libero, seguendo le indicazioni dell’istruttore. Come qualunque altra ginnastica a corpo libero, coinvolge tutti i muscoli ma la maggior parte degli esercizi sono quelli volti a migliorare e correggere la postura e quindi sono i muscoli posturali quelli più coinvolti da questo tipo di allenamento.

Ginnastica olistica, benefici

Con la ginnastica olistica si migliora la postura attraverso un particolare allenamento dei muscoli, esercizi di respirazione e stretching. La postura, e gli errori di postura, è fondamentale per la salute del nostro corpo e dai suoi errori derivano molti problemi e disturbi che a volte si manifestano con il dolore. Inoltre la ginnastica olistica aiuta ad avere più consapevolezza dei propri limiti fisici ed è quindi consigliata come attività da affiancare all’allenamento di quegli sportivi che vogliono evitare gli incidenti muscolari.

Protesi all’anca, quali esercizi fare dopo l’operazione

runnersworld.it
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Fino a qualche tempo fa veniva considerata una malattia tipica della terza età. In realtà l’artrosi è una patologia che colpisce spesso anche i giovani. La prolungata, eccessiva e intensa attività sportiva rappresenta infatti uno dei fattori di rischio per la prematura usura della cartilagine delle articolazioni, specialmente di anca e ginocchio. Le nuove tecniche di chirurgia mini-invasiva, eseguita in artroscopia, aiutano a evitare o almeno ritardare il ricorso alle protesi, a cui però non è consigliabile sottrarsi nei casi in cui i trattamenti conservativi non si siano rivelati risolutivi.

L’intervento chirurgico di protesi all’anca è sempre più frequente. Le nuove tecnologie in campo medico e chirurgico hanno accorciato i tempi di recupero e riabilitazione. Dopo l’operazione è possibile riprendere a fare sport, seppure con alcune cautele. La fisioterapia è fondamentale per l’eliminazione del dolore; dopodichè è utile abituarsi ad una serie di esercizi per favorire il recupero del tono muscolare e del completo movimento dell’articolazione. Bisogna evitare tutti gli sport – come calcio, basket, pallavolo, sci, equitazione – con cui si rischiano traumi e cadute, pericolosi per l’usura della protesi. Gli esperti consigliano attività fisica a livello non agonistico: il nuoto e la ginnastica ludico-ricreativa rappresentano due ottimi compromessi.

In particolare, è importante impegnarsi con un programma di esercizi specifici per rafforzare i muscoli e stimolare la mobilità della protesi all’anca, alleviando il dolore post-operatorio.

Ecco quattro esercizi mirati per allungare i muscoli e recuperare tono. Si possono fare tranquillamente a casa.

  1. Sdraiarsi supini a gambe piegate, con braccia lungo il corpo e piedi a larghezza spalle: alzare il bacino e tenerlo sollevato per almeno 5 secondi, senza inarcare la schiena, prima di tornare nella posizione di partenza. Ripetere dieci volte.
  2. Sdraiarsi sul fianco opposto rispetto alla gamba dolorante e sollevare quest’ultima verso il soffitto. Anche questo movimento per cinque secondi e ripetuto dieci volte.
  3. Coricarsi supini con una gamba piegata e l’altra (quella operata) tesa; sotto il ginocchio della gamba dolorante mettere un asciugamano arrotolato e premere verso il basso, mantenendo la contrazione per una decina di secondi.
  4. Durante la giornata ripetere movimenti “quotidiani” quali: scendere e risalire sul letto, allacciarsi le scarpe, entrare e uscire dall’auto, salire e scendere le scale.

Cyclette, nuoto, bicicletta, yoga e tante passeggiate sono attività che mantengono in buona salute l’articolazione operata. Da evitare il sovrappeso – chiedere al dietologo di fiducia per un menu su misura ricco di vitamine A, C, K, B12 e Omega3 – l’inattività e la vita sedentaria. Bando ad alcol, caffè e sale: decalcificano le ossa e aumentano il rischio di artrosi, osteoporosi e fratture.

3 discipline di fitness da fare in acqua

In estate il fitness si sposta in acqua. Le temperature sono troppo elevate per rimanere al chiuso di una palestra e fare sport in acua può essere più rilassante e divertente. E se l’allenamento si unisce al divertimento, gli effetti positivi sono molteplici e lo stress si allontana più facilmente. La tendenza dell’estate 2017 è adattare i workout che generalmente si fanno in palestra in modo che possano essere eseguiti in acqua, sia al mare che in piscina. Ecco quali sono 3 delle discipline di fitness da fare in acqua:

sport-in-estate-consigli

1. Crossfit acquatico

E’ una disciplina che mixa esercizi dentro e fuori dall’acqua e consiste nei classici eserizi di crossfit che si fanno in palestra. Il vantaggio però è che con il crossfit acquatico si sollecitano meno le articolazioni ma allo stesso tempo si può tonificare di più, grazie alla resistenza dell’acqua.

CROSSFIT, UNA NUOVA ESPERIENZA DI ALLENAMENTO

2. Paddle board

Il paddle, come anche il wakeboard, sono tra le discipline più amate dalle star. Si praticano in acqua su una specie di tavola da surf che nel caso del paddle si deve guidare con i remi. L’esercizio è simile a quello della canoa e si
tonificano braccia e addominali, fondamentali per mantenere l’equilibrio. Si bruciano fino a 350 calorie in un’ora.

STAND UP PADDLE, IL SURF PER TUTTI

3. Wakeboard

È la fusione tra lo sci nautico e lo snowboard. Anche se può sembrare uno sport complesso in realtà il wakeboard lo possono fare tutti sopo un po’ di allenamento. Si pratica con una tavola e una corda agganciata ad un motoscafo, cavalcando le onde o seguendo la scia acquatica. Con questa disciplina si sollecita tutta la muscolatura.

Frequenza cardiaca, cos’è e come usarla per allenarsi

Per allenarsi e massimizzare i risultati senza sforzare troppo il cuore è necessario prendere in considerazione la frequenza cardica, cioè il numero di battiti che il cuore compie in un minuto. Si tratta di un valore che varia in modo naturale e che tende a crescere con l’aumentare dello sforzo.

Ogni singolo individuo, prima di fare sport dovrebbe definite la frequenza cardiaca massima. Per farlo si utilizzano diverse formule ma la più nota è quella di Cooper, in base alla quale la frequenza cardiaca massima si ottiene sottraendo la propria età a 220. Hai 30 anni: quindi la tua frequenza cardiaca massima corrisponderà a 190 battiti al minuto.

I BENEFICI DELL’ATTIVITA’ FISICA A MEDIA INTENSITA’

Monitorare la frequenza cardiaca durante l’allenamento è importante perchè consente di capire se l’allenamento è davvero efficace. Infatti quando lo sforzo è inferiore al 40-45% della massima, per esempio, vuol dire che l’organismo non sta mettendo in atto quegli adattamenti benefici che è costretto a compiere quando si allena in modo efficace. Ma ci sono anche dei limiti che non bisogna assolutamente superare, a meno che non si pratichi sport a livello agonistico. In generale, è bene rimanere nella soglia tra il 65 e il 75% al massimo per allenarsi bene senza affaticare il cuore e mai bisognerebbe superare l’85% della frequenza cardiaca massima perché i rischi cardiovascolari potrebbero aumentare.

FITNESS TRACKER, COS’E’ E A COSA SERVE

La regola vale per tutti, non solo per chi ha particolari problemi di salute. Verificare il battito cardiaco è importante soprattutto quando si fanno sport con impegno cardiovascolare elevato, come corsa e ciclismo, canottagggio o ginnastica aerobica. Attenzione anche alla frequenza cardiaca che cambia troppo repentinamente perchè potrebbe essere una prima spisa di un’aritmia, condizione che va verificata e tenuta sotto controllo con l’aiuto di un cardiologo.