Il Kettlebell, detto anche Girya o Girevoy è un attrezzo di origine slava, che somiglia ad una palla di cannone col fondo piatto e con un manico. Non si hanno informazioni precise circa la sua invenzione, ma è possibile trovare il termine “Kettlebell” già in un dizionario russo del 1704. I Maestri di Kettlebell si chiamano tecnicamente “Girevik” e l’allenamento con questo attrezzo, che tra l’altro è molto versatile, porta ad una crescita, fisica, atletica, psicomotoria e personale, con la comodità di avere una palestra itinerante sempre a portata di mano. Esistono Kettlebell di diverso peso che viene misurato in “pood”, una vecchia unità di misura russa che equivale a 16 Kg. Oltre i Kettlebell più pesanti, destinati agli “strongman“, la diffusione nel campo del fitness ha fatto si che ne venissero ideati anche altri con peso più moderato, per poter far godere dei benefici di questo allenamento a tutti.
Due esercizi per il mal di schiena
Il mal di schiena è un problema molto diffuso e si stima in Italia siano circa 15 milioni che soffrano di questa patologia e molti, nellla loro vita, si sono ritrovati almeno una volta a combattere con questo disturbo che, nelle forme più gravi, non riescono a svolgere le attività quotidiane e, addirittura, viene considerata la prima causa di assenteismo sul lavoro.
La colonna vertebrale, infatti, sorregge il corpo in posizione eretta e seduta ed è spesso sollecitata da posture e movimenti poco corretti che, alla lunga, possono portare ad avere dolori musscolari ed articolari. Spesso, poi, vi sono altri fattori, come la malocclusione, problemi ai nervi e stress che possono aggravare il problema. Per contrastare almeno in parte il mal di schiena, però, si possono eseguire alcuni semplici esercizi che consentono di rinforzare e contemporaneamente rilassare alcune fasce muscolari specifiche.
Nuoto: quale stile scegliere
Il nuoto è universalmente riconosciuto come lo sport in assoluto più completo e molte volte in queste pagine ci è capitato di sottolinearne l’importanza, sia del punto di vista dell’allenamento in sé sia come terapia riabilitativa per diversi infortuni.
Ma se è facile consigliare l’iscrizione ad una piscina a chi vuole tenersi in forma, non è altrettanto facile individuare lo stile di nuoto adatto alle caratteristiche e/o alle problematiche di ciascun atleta.
Di per sé il nuoto è la disciplina adatta per chi ha la necessità di tonificare tutti i muscoli del corpo, tenendo in allenamento anche cuore e polmoni e stimolando la circolazione. Ma possono esserci delle controindicazioni in questo o quell’altro stile, dovute a patologie specifiche o ad esigenze particolari del’individuo. E allora andiamo ad analizzare i vari stili di nuovo, ponendo l’accento sui benefici e sugli eventuali rischi che potrebbero comportare.
Come prevenire l’obesità infantile
Il fenomeno dell’obesità infantile sta assumendo proporzioni gigantesche, specie nel nostro Paese, dove un bambino su quattro risulta essere in sovrappeso.
Quali le cause di questo picco impressionate? Uno dei fattori determinanti è ovviamente l’alimentazione, spesso eccessiva e sbagliata in età infantile. In età scolare il bambino tende a mangiare “quello che vuole” o “quello che capita” ed è frequente trovare genitori che, pur di accontentare il pargolo nelle sue richieste, lasciano che sia lui a scegliere cosa mangiare e cosa evitare.
Inoltre capita che il bambino mangi spesso fuori pasto, concedondosi una serie di spuntini, che a lungo andare diventano dannosi per il peso. Ma l’alimentazione sbagliata non rappresenta la sola causa dell’obesità infantile.
Squat, ottimo per gambe e glutei
Per chi desidera mantenersi in forma, tonificare il corpo e migliorare la propria perfomance fisica non c’è che l’imbarazzo della scelta per identificare il tipo di attività che meglio può soddisfare le proprie esigenze e far raggiungere i propri obiettivi. Si parte dalle lezioni in sala, definite come fitness musicale, che include aerobica, step e total body e le diverse varianti, per concludersi con le attività in sala attrezzi. Chi vuole allenare una parte specifica del corpo, però, può scegliere di concentrarsi maggiormente sull’esecuzione dialcuni esercizi che coinvolgono maggiormente quei gruppi muscolari.
Tra gli obiettivi d’ allenamento più richiesti in palestra vi è sicuramente la tonificazione ed il dimagrimento di gambe e glutei rischiesto sopratutto dal pubblico femminile. Tra i tanti esercizi adatti a questo scopo, per, uno dei migliori rimane sempre l’accosciata, l’esercizio base per la parte inferiore del corpo, più noto come squat.
Disidratazione, sintomi e rischi
Chi pratica regolarmente attività fisica sa quanto sia importante fornire al corpo la giusta dose di liquidi, onde evitare il fenomeno della disidratazione, spesso causa di problemi anche piuttosto gravi per l’organismo.
Ma che cos’è la disidratazione e come può influire in maniera negativa sul nostro corpo? Si tratta di una patologia causata da uno sbilanciamento idrico all’interno dell’organismo, quando cioè l’acqua persa è in quantità superiore all’acqua assunta.
Ciò avviene quando il corpo viene sottoposto ad eccessiva sudarazione senza un corretto reintegro idrico o anche in concomitanza con altre patologie, quali la gastroenterite o la diarrea, ad esempio. Quindi non è detto che solo gli sportivi siano a rischio disidratazione, sebbene rappresentino proprio la “categoria” in assoluto più colpita.
Tai Chi Chuan, allenamento e meditazione
“Mens sana in corpore sano” è un detto antico, ma sempre valido che sottolinea come sia importante dedicarsi al benessere non solo del fisico, ma anche a quello della mente. Oggi, la categoria delle discipline definite Body&mind annovera infatti attività che consentono di mantenersi in forma e, nello stesso tempo, raggiungere un buon livello di rilassamento.
Il Tai Chi Chuan, un’arte marziale orientale connessa con le credenze e la spiritualità taoista, è la soluzione per garantirsi un compelto benessere psico-fisico attraverso l’esecuzione di movimenti precisi, controllati, lenti ed armoniosi. Un attività che può essere praticata senza tante controindicazioni e che, anzi, grazie anche alle tecniche di respirazione, è adatta anche a correggere piccoli problemi di postura e lievi dolori, ma anche ad asciugare il fisico e conquistare un corpo agile.
La ginnastica post parto
Qualche giorno fa ci siamo occupati dell’argomento sport&gravidanza, cercando anche di sfatare il luogo comune secondo il quale una donna incinta dovrebbe evitare di tenersi in allenamento per paura di complicazioni. In realtà l’esercizio fisico è più che mai utile nel periodo della gestazione, purché si stia lontani da tutte quelle discipline che potrebbero creare traumi irreversibili.
E se lo sport è di fondamentale importanza nel corso dei nove mesi che precedono la nascita di un bebè, figuriamoci quanto può essere determinante nel periodo successivo al parto, quando recuperare la forma perduta diventa uno degli obiettivi primari della neo-mamma.
Come fare dunque per ritrovare una condizione accettabile di fronte allo specchio? Il consiglio più scontato e banale è quello di non avere fretta: per “ingrassare” avete impiegato nove mesi e non potete pretendere di perdere tutti i chili di troppo nel corso di qualche settimana.
Dimagrire con l’acqua Fitness
Praticare attività fisica in acqua è divertente e salutare e non ha particolari controindicazioni, infatti questa ginnastica è adatta per essere praticata a tutte le età. Inizialmente utilizzata sopratutto per i soggetti più anziani e a scopi riabilitativi, l’acquagym si è diffusa poi nelle palestre ed è entrata nel mondo del fitness declinandosi in diverse discipline.
L‘acquafitness è un’attività divertente ed ogni allenamento può essere adattato in base alle specifiche esigenze e, proprio per questo, è ottima per tonificare il corpo, ma anche per dimagrire. Inoltre, la pressione idrostatica aiuta anche a rinvigore la circolazione e, di conseguenza migliora l’ossigenazione, ovvero il trasporto di ossigeno nel sangue, un importante parametro nell’allenamento.
Addominali, ecco alcune verità
Gli addominali sono tra i muscoli più grandi del corpo e sono davvero importanti poichè, al di là del fattore estetico, che consente di avere una pancia piatta e scolpita, sono responsabili di tantissimi movimenti del corpo, ma servono anche a sostenere la posizione eretta, la postura e vengono attivati anche nelle situazioni che richiedono equilibrio. Inoltre, poi, avere un addome tonico, contribuisce anche a prevenire alcuni problemi del tratto lombare.
Tuttavia, anche tra gli esperti, gli addominali e gli esercizi per allenarli sono sempre al centro di numerosi dibattiti e si può dire che quasi ognuno abbia le sue personali teorie d’allenamento specifiche per questa zona. In realtà, però, vi sono dei concetti scientifici che devono essere sempre tenuti ben presenti per eseguire un training efficace e corretto.
Pilates, una ginnastica anche per il viso
Quando si esegue un programma di allenamento si presta sempre attenzione a coinvolgere tutti i gruppi ed i distretti muscolari, ma ci si dimentica quasi sempre del viso. un grave errore perchè qui anche questa zona è ricca di fibre muscolari che, tra l’altro, sono responsabili della tonicità dell’ovale, ma anche dell’espressione e dei lineamenti.
Tra i movimenti del metodo Pilates, poi, ve ne sono due in particolare che sono adatti per alzare gli zigomi e rilassare il contorno occhi e le palpebre, proprio le zone che vengono interessate dai primi cedimenti dei tessuti dovuti all’invecchiamento. Bastano pochi minuti, quindi, come spiega Anna Maria Cova, realizzatrice del metodo CovaTech, per avere tutti i benefici.
I tre errori più frequenti nell’allenamento
Allenarsi senza farsi male non è così semplice quando si tratta di persone che non sono propriamente degli atleti. Questi ultimi, infatti, si trovano nella fascia più alta di specializzazione nel loro sport: di conseguenza il margine di errore è molto basso e lo stimolo necessario per fare gli esercizi in maniera perfetta è molto elevato.
Ma quando la persona fa parte dell’ampia categoria di chi pratica sport da amatore e si trova al di sotto del livello agonistico, allora è una questione diversa. Usare la forza per gli atleti sempre allenati è abbastanza semplice: sollevare pesi sempre più grandi, mangiare più cibo, ottenere muscoli più grandi e più forti. Chi pratica un allenamento base, invece, spesso fa degli errori ricorrenti dovuti alla poca esperienza.
FitBall, un unico attrezzo per diversi allenamenti
Ad inizio anni ’90 ci si inizia a rendere conto dell’importanza dell’attività fisica, sopratutto per coloro che sono costretti, ad esempio per lavoro, a trascorrere lunghe ore seduti ed a condurre una vita sedentaria. Nasce così una maggiore attenzione alla cura del proprio corpo e sempre più persone si avvicinano al fitness e, quindi contemporaneamente, incominciano a diffondersi i primi strumenti, come cyclette, tappeti, pesi, elastici ed altri più originali, per tenersi in forma.
Come sempre in questo settore, le novità vengono sempre da Oltreoceano e qui, negli Stati Uniti, si diffondo le FitBall, delle apposite palle in PVC o altro materiale, morbide e leggere, ma capaci di sostenere anche pesi importanti, disponibili varie misure, ottime per un allenamento globale. Tonificare i muscoli, rilassare il corpo, correggere la postura e migliorare l’equilibrio sono tutti gli obiettivi che si possono raggiungere allenandosi con la FitBall. Oggi, questo attrezzo viene impiegati nei centri fitness, ma è utile anche per la pratica dell’ home fitness.
Fitness virtuale, un aiuto per la riabilitazione
Praticare della sana attività fisica non vuol dire solo doversi recare in palestra, ma vi sono tantissimi modi per fare movimento e mantenersi in forma anche tra le mura domestiche. D’altronde, l’ home fitness è noto già dai tempi, dalle prime videocassette di aerobica con Jane Fonda, passando per i programmi della TV on-demand, fino ad arrivare alle moderne attrezzature come tapis toulant, cyclette e tanti altri attrezzi appositamente progettati per essere utilizzati in casa.
Le nuove tecnologie, poi, hanno addirittura moltiplicato le opportunità di allenarsi tra le pareti domestiche ed hanno portato alla luce nuovi e divertenti strumenti, spesso vicini al mondo dei videogiochi, ma non per questo meno efficaci. Un esempio tra tutti, è la Wii, console della nipponica Nintendo, che si presenta con un’offerta quanto mai ampia di titoli per allenarsi ed alcuni strumenti interessanti come la balance board, una pedana destabilizzante capace di allenare il corpo e migliorare equilibro e postura e, secondo le ultime scoperte, adatta anche per la riabilitazione di anziani e disabili.