Amaranto, un cereale per gli sportivi

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L’amaranto è il nome di un cereale originario del centro America e, insieme mais e alla quinoa, era il cibo fondamentale per le popolazioni degli Incas e degli Atzechi gia più di 3.000 anni fa, così come testimoniano alcuni scavi archeologici. Oggi, l’amaranto è conosciuto anche in Europa ed utilizzato nella preparazione di piatti, minestre e sformati adatti a tutti, ma particolarmente consigliati per chi pratica sport. L’amaranto, infatti, regala numerosi benefici a chi pratica attività fisica.

L’amaranto non è un vero e proprio cereale, ma una graminacea, così come la quinoa, manioca ed il grano saraceno, ed il suo nome deriva dalla colorazione rossa delle foglie.  Sono state le sue caratteristiche nutrizionali a far riscoprire questo cereale negli anni ’60 al di fuori dei confini del sud e centro America.

Questi piccolissimi chicchi, infatti, sono ricchi di proteine, di carboidrati e poveri i grassi. Le proteine, che costituiscono circa il 16%, sono ad alto valore biologico e sono quindi facilmente assimilabili e pronte all’uso dall’organismo. Inoltre, rispetto gli altri cereali, l’amaranto contiene circa il doppio di lisina, un amminoacido essenziale che stimola il metabolismo e rallenta l’invecchiamento,  ed ha un contenuto di fibre che sfiora il 15% agendo così in maniera benefica su digestione, sazietà e funzioni intestinali.

Una porzione regala anche il giusto apporto di calcio (una porzione di amaranto contiene il doppio del calcio di un bicchiere di latte),  fosforo, magnesio e di ferro, elementi indispensabili per tutti, ma sopratutto per chi si dedica ad uno stile di vita attivo.  Un’antica credenza Incas suggeriva l’utilizzo di amaranto per dotarsi di forze sovrannaturali: in realtà, questa leggenda evidenzia proprio le proprietà nutritive eccellenti di questo cereale.

L’amaranto, quindi, può accompagnare i pasti di chi pratica fitness e segue un’alimentazione controllata come contorno, da mischiare ad insalate e verdure cotte, come gustoso piatto unico, ma anche come snack. L’amaranto, infatti, può essere cucinato e servito anche come i pop corn: basta mettere un cucchiaio di semi in padella, senza aggiungere olio e grassi, chiudere il coperchio ed aspettare. I chicchi tostati sono un’ottimo spuntino ed un gustoso aperitivo.

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