Bambini e sport: qual è il più adatto?

Lo sport in età infantile è di particolare importanza per il corretto sviluppo dell’individuo, ma non sempre è facile scegliere la disciplina giusta da far praticare ai bambini.

Tale difficoltà può avere diverse motivazioni, a cominciare dal rifiuto del soggetto per un determinato sport o dalla voglia del genitore di riversare sul figlio i propri desideri non realizzati in gioventù.

E invece ci vorrebbe una particolare cura nello scegliere lo sport più adatto per il nostro bambino, cercando se possibile di assecondarne le preferenze o magari accompagnandolo a seguire questa o quella disciplina, in modo che possa scegliere in piena autonomia quella più vicina alle proprie esigenze.

Falsi miti: sudare non equivale a dimagrire

Spesso chi desidera avere un corpo più snello farebbe di tutto pur di perdere i chili in eccesso, spinto anche da falsi miti che continuano a circolare indisturbati. Uno di questi è l’idea che sudare serva a dimagrire: tuttavia sudare equivale soltanto a perdere liquidi, per effetto del sistema di termoregolazione dell’organismo. Sudando, semplicemente evitiamo il surriscaldamento dovuto all’aumento di temperatura durante un lavoro.
Questa credenza, quindi, non solo è errata, ma anche pericolosa: sottoporsi a torture che prevedono l’uso di pancere in neoprene per incrementare la sudorazione equivale soltanto a perdere maggiori liquidi (che verranno fortunatamente reintegrati al primo bicchiere d’acqua bevuto).

Novità sulla neve, arriva lo Yeski

Gli sport invernali sono tra le attività più praticate anche perchè, a volte, non c’è bisogno di essere dei veri atleti per dedicarsi a queste specialità, ma si può approfittare di una giornata sulla neve, magari in compagnia degli amici, per fare un pò di movimento, mantenersi in forma e divertirsi. Per gli appassionati della neve la scelta è ampia e oltre le attività più classiche tante vi sono poi alcune novità particolarmente interessanti.

Dalla Germania arriva infatti lo Yeski, una nuovissima disciplina che unisce sci snowboard e slittino e che prevede un’attrezzatura specifica, particolarmente innovativa anche nella struttura e nei materiali. Quest’attrezzo di ultima generazione garantisce tanto divertimento e, nello stesso tempo, consente di allenare in maniera efficiente addominali, spalle, braccia e naturalmente le gambe.

Ottimismo e salute: sorridere fa bene al cuore

Le persone ottimiste hanno una minore probabilità di sviluppare problemi cardiaci di quelle che tendono a non essere di buon umore: lo afferma uno studio statunitense pubblicato dall’European Hearth Journal.

I ricercatori della Columbia University di New York hanno seguito per dieci anni 862 uomini e 877 donne, misurando sia i fattori di rischio per problemi cardiaci sia la tendenza a sintomi di depressione o ostilità, o al contrario a sentimenti positivi.

Wii Fit, i pesi per un allenamento completo

Ormai non ci sono più scuse per non praticare un pò di sana attività fisica. Infatti, se gli impegni quotidiani impediscono di recarsi nella palestra più vicino ed il clima invernale scoraggia anche i più determinati ad affrontare corse e camminate all’aperto, ci si può sempre allenare tra le mura domestiche con gli attrezzi per l’home-fitness come tapis roulant, cyclette e tanti altri. Inoltre, poi, un ulteriore risorsa viene dalle ultime innovazioni tecnologiche che hanno permesso la messa a punto di veri e propri gadget hi-tech, come la console Wii Fit di Nintendo, che consentono di coniugare gioco e allenamento.

Sul mercato sono disponibili tantissimi  accessori da collegare all’innovativa console giapponese che, in poco tempo, ha rivoluzionato non solo il panorama dell’intrattenimento videoludico, ma anche quello del fitness. L’ultima novità, per completare il proprio programma di allenamento e renderlo più efficace, sono i RiiFlex Wiipesi da 1kg che sono anche i controller per interagire con la piattaforma.

Bootcamp: allenarsi come i marines

Dal 13 al 16 maggio debutta in italia la nuova disciplina fitness che impazza tra i divi di hollywood: un sistema di allenamento all’aperto nato negli Stati Uniti e ispirato al training dei marines americani.

Si chiama Bootcamp ed è la nuova disciplina nata negli USA per chi intende eliminare i chili di troppo attraverso corsa, flessioni, scatti e addominali.

Potrete scoprirlo per la prima volta quest’anno a RIMINI WELLNESS (13 – 16 maggio), la manifestazione regina del fitness, del benessere e dello sport organizzata da Rimini Fiera con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Emilia Romagna, della Provincia e del Comune di Rimini.

Galateo in palestra: sei consigli su come comportarsi

Quando siamo in palestra può capitarci di trovare attrezzi fuori posto o, peggio, bagnati dal sudore di chi li ha usati prima di noi.

Per evitare di trovarci coinvolti in questi piccoli contrattempi che possono anche renderci nervosi e trasformare la nostra ora di attività e svago in qualcosa di profondamente sgradevole perché creano in noi un certo disappunto, occorre (re)imparare un po’ di galateo.
Niente di particolarmente impegnativo, ma solo alcuni piccoli consigli comportamentali per rendere più gradevole per tutti la permanenza nella struttura.

Corso FIF per diventare istruttore di fitness musicale

Il mondo del fitness ha subito un’importante evoluzione e ormai archiviate le vecchie metodologie di allenamento, a volte anche piuttosto noiose e non sempre efficaci, nascono nuove ed interessanti discipline che consentono di coniugare training e divertimento.  Step, aerobica e programmi di tonificazione sono le attività sempre in voga nella palestre dove ci si allena a ritmo di musica con l’ausilio di piccoli attrezzi o a corpo libero, eseguendo anche combinazioni di esercizi e coreografie.

Questa nuova tendenza ha fatto nascere l’esigenza di avere istruttori specializzati nelle discipline musicali con un adeguata e valida formazione. Per apprendere le metodologie di allenamento, i passi, le modalità di conduzione e di comunicazione di una lezione è necessario seguire uno dei corsi di formazione. La Federazione Italiana Fitness, la più importante associazione del settore, propone il Corso per Istruttore di Discipline Musicali presso numerose sedi in Italia.

Gli errori da evitare in palestra

Per tenersi in forma e mantenere una linea discreta, la palestra può essere la soluzione migliore e lo dimostra il gran numero di iscritti che quotidianamente affolla le sale fitness del Belpaese. Ma lo sapevate che in molte occasioni il far palestra può essere completamente inutile o addirittura controproducente?

Ebbene si, ci sono molte persone che affrontano gli allenamenti in maniera non corretta (o con l’obiettivo sbagliato), ritrovandosi poi a dover fare i conti con risultati non proprio ottimali per il proprio corpo.

E allora andiamo a vedere gli errori più comuni da evitare sia per gli uomini, che solitamente sono i primi a vantarsi del fisico da palestrati, sia per le donne, che si illudono di poter perdere peso senza fare alcun sacrificio.

La respirazione nel metodo Pilates

Il Pilates è una disciplina inventata negli anni ’20 da Joseph Pilates, da cui prende appunto il nome, che la mise a punto sopratutto come tecnica di riabilitazione e poi di allenamento. Una metodologia innovativa che si basa su movimenti lenti, precisi e controllati per attivare la muscolatura profonda e valida anche per correggere e migliorare la postura.

Oggi, praticato in numerosi centri, il Pilates prevede la connessione tra mente e corpo, collocandosi nelle discipline della categoria body&mind e un ruolo fondamentale è svolto dalla respirazione, specifica e a volte difficile da eseguire correttamente, e da associare ai movimenti che permette di distindere le tensioni, aiutare la concentrazione ed incrementare l’efficacia del lavoro.

Hula-Fit, tra sport e divertimento

Correva l’anno 1958 quando due americani lanciarono sul mercato il primo Hula Hoop, divenuto poi un vero e proprio oggetto di culto per almeno un paio di generazioni di ragazzini (e non solo). Nessuno avrebbe mai potuto pensare che un semplice cerchio in plastica potesse catalizzare l’attenzione generale, tanto da far vendere 20 milioni di pezzi nei primi sei mesi dalla messa in commercio.

Un successo durato a lungo, scemato solo nei primi anni ’80, per un oggetto rimasto comunque nell’immaginario collettivo come uno dei giochi più divertenti e meno costosi.

Cosa c’entra tutto questo con un sito di fitness? Ebbene, l’Hula Hop ha fatto nuovamente la sua comparsa nei negozi di giocattoli, pronto ad essere utilizzato non più come divertimento fine a se stesso, ma anche come strumento per allenare il corpo e tenersi in forma. Ed ecco allora nascere l’Hula-Fit, una nuova disciplina da praticare in palestra, mirata soprattutto a bruciare i grassi e ad eliminare i centimetri in eccesso sui fianchi. Ma non finisce qui.

Una nuova tendenza, l’allenamento funzionale

Durante le varie attività quotidiane il nostro corpo è chiamato a compiere una serie di movimenti e di azioni, anche complesse, e, anche se non sembra perchè si tratta di attività a cui si è abituati, è necessario un grande controllo del corpo. Ad esempio, un’operazione frequente ed apparentemente semplice, quella di posizionare una scatola su uno scaffale è in realtà un movimento che coinvolge tre gruppi articolari e una buona quantità di muscoli.  Nella vita quotidiana, insomma, si svolgono con più frequenza attività più complesse ed impegnative degli esercizi eseguiti in palestra.

Qui, infatti, sotto l’occhio di istruttori specializzati, ci si allena con movimenti precisi ed una specifica tecnica d’esecuzione utilizzando carichi equilibrati, stabiliti in base alle proprie capacità ed agli obiettivi dell’allenamento. Si compiono dei movimenti validi per mantenere in forma il fisico, ma che, poi, non corrispondono effettivamente alle azioni che si compiono durante il giorno. Su questi presupposti è nato e sta prendendo sempre più piede l’allenamento funzionale, ovvero una modalità di training che mira ad avere un ottimo controllo del proprio corpo e dei movimenti, allenando il fisico a svolgere con più semplicita anche le azioni quotidiane per raggiungere un elevato livello di benessere fisico.

Vitamina A, un aiuto per gli sportivi

L’allenamento fisico sottopone il corpo ad un elevato livello di stress che può contribuire ad indebolire l’organismo sopratutto alla lunga ed in particolari periodi. Per questo motivo è fondamentale che gli atleti, ma anche chi si dedica alla pratica del fitness con costanza e passione, prestino particolare attenzione all’alimentazione seguendo un regime alimentare che consenta di beneficiare di tutti i nutrienti necessari. Non si parla solo di individuare le quantità e le razioni di carboidrati, grassi e proteine, ma è indispensabile anche assumere elementi importanti come le vitamine.

Queste sostanze, presenti naturalmente in alcuni cibi, costituiscono dei composti organici indispensabili per il funzionamento dell’organismo e, poichè a volte può essere difficile assimilarli direttamente con l’alimentazione, si può ricorrere a specifici integratori che, però, devono essere assunti dietro consiglio medico e secondo le indicazioni. Non solo la carenza di una tipologia di vitamina, infatti, può apportare danni, ma anche l’eccesso può essere pericoloso per la salute.  Per gli atleti, tra le vitamine più importanti, vi sono quelle appartenenti al gruppo A.

Nordic walking, la camminata che allena tutto il corpo

Siete stanchi delle solite camminate e magari tentati da un’attività fisica più completa, che metta in moto anche altre parti del corpo oltre alle gambe? E allora vi consigliamo di provare il Nordic Walking, una camminata sportiva di recente introduzione in Italia, ma già ben radicata nei gusti degli sportivi del Belpaese.

Si tratta di una tecnica di camminata che prevede l’utilizzo di bastoncini che aiutano bilanciare lo sforzo fisico, in modo da non gravare sulle sole gambe, come accade nella camminata sportiva. La tecnica di base prende spunto dallo sci di fondo e furono proprio dei fondisti ad “inventarla” per potersi allenare anche in assenza di neve.

Successivamente la Camminata nordica (così viene chiamata dalle nostre parti) trovò larga diffusione in diverse zone del globo, tanto che oggi viene praticata da milioni di sportivi. Non crediate però che basti acquistare un paio di bastoncini e poi pretendere di saper eseguire alla perfezione i passi richiesti, perché dietro il Nordic Walking c’è tutta una serie di movimenti da mandare a memoria fino a che non diventano automatici.