Dieta: 3 miti da sfatare

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Chi ha seguito una dieta almeno una volta, o ha voluto perdere peso, avrà sentito diversi luoghi comuni sull’alimentazione per  restare in forma. Formule ed indicazioni più o meno valide per ritrovare la linea e seguire un’alimentazione corretta. C’è chi dice di evitare i carboidrati, chi di mangiare solo incerti orari e chi, invece, di eliminare del tutto i grassi. Tuttavia, non sempre dietro queste affermazioni c’è la verità. Ecco perchè.

Ogni nuova dieta porta con sè un nuovo modo di alimentarsi che, promettendo spesso risultati rapidi, non sempre ha un suo fondamento scientifico. Nel tempo si sono creati così dei veri e propri “miti” riguardo l’alimentazione ed il mantenersi in linea che, nonostante abbiano un loro seguito, non sono del tutto corretti.

1. I carboidrati fanno ingrassare: a chi vuole perdere peso si consiglia spesso, insieme all’attività fisica, di ridurre i carboidrati. Vi sono diete, come il metodo Dukan, che invece prevedono proprio la loro totale abolizione per alcuni giorni. In realtà, i carboidrati in sè non fanno ingrassare ed è un errore eliminarli del tutto poichè sono indispensabili per il buon funzionamento del cervello e per fornire l’energia necessaria al corpo per svolgere le attività quotidiane. Va cambiata la tipologia di carboidrato da consumare: al posto del riso bianco, ad esempio, va preferito quello integrale, ricco di fibre e con un indice glicemico leggermente più basso, i cereali devono essere variati consumando anche miglio, avena e quinoa, sopratutto combinandoli con i legumi, fonte di carboidrati e proteine insieme. No a merende, snack, biscotti e brioche, ma si invece a barrette di cereali e frutta secca, anche da fare in casa, frutta e verdure, ricche di vitamine e fibre che aiutano anche a sentirsi sazi.

2. I grassi fanno male: Sicuramente un’alimentazione ricca di grassi non è salutare per il corpo e per la linea, ma anche inq uesto caso bisogna distinguere la tipologia di grassi di cui stiamo parlando. I grassi saturi, ad esempio presenti nel burro, formaggi ed alimenti di origine animale, mentre tutti i grassi insaturi, contenuti ad esempio nell’ olio di oliva, mandorle, avocado e salmone, vanno consumati, ma con moderazione, poichè permettono di ridurre il colesterolo e prevenire problemi al cuore ed al sistema circolatorio.

3. Mai mangiare dopo le 20.00: sicuramente mangiare tardi e mettersi subito a letto o sul divano non è un’abitudine sana. La sera, infatti, il corpo tende a bruciare di meno poichè il metabolismo rallenta. Tuttavia, non è solo quello che si mangia la sera che viene accumulato, ma un eccesso di calorie e grassi si trasforma in chili superflui durante tutto il giorno.

Il miglior consiglio, quindi, è escludere regimi alimentari troppo rigidi, spesso ritenuti una causa del fallimento delle diete, ma scegliere un’alimentazione sana e varia.

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