Mal di testa da sforzo, i ciclisti ne soffrono più di tutti gli altri

Spread the love

Il mal di testa, o cefalea, da sforzo, è un dolore intenso ed improvviso dovuto alla vasodilatazione indotta da un’esercizio fisico prolungato. In genere si tratta di un disturbo benigno, che non è cioè legato ad alcuna patologia ma che è, appunto, associato ad attività fisiche richiedono sforzi grandi e prolungati. Naturalmente può colpire gli appassionati di qualunque sport o disciplina fitness che abbiano queste caratteristiche ma sembra che mieta vittime soprattutto fra i ciclisti, che siano da camera o da strada.

A dirlo è uno studio olandese che, per forza di cose, dato che l’Olanda è la patria delle biciclette, si è basato su un campione di ciclisti molto vasto, il 43 per cento dei quali aveva sofferto di cefalea da sforzo almeno una volta. Tra questi erano soprattutto le donne ad essere colpite nel 54 per cento dei casi.

Da qui a concludere che il disturbo può interessare anche coloro che percorrono chilometri sulla cyclette o gli entusiasti dello spinning, nel cui caso il grande sforzo di accompagna spesso a musica assordante e alla visione di immagini che scorrono velocissime, il passo è breve.

Se il problema si presenta in maniera occasionale non c’è motivo di preoccuparsi ma se il mal di testa da sforzo insorge abitualmente, e questo vale per tutti, non solo per i ciclisti,  potrebbe essere il caso di parlarne con il medico che disporrà gli opportuni accertamenti. Una volta accertata la natura benigna del disturbo il medico potrà prescrivere farmaci a base di indometacina da assumere prima di iniziare l’allenamento.

Più in generale, sono maggiormente soggetti al mal di testa da sforzo le persone che soffrono già di altri tipi di cefalea. Inoltre il disturbo può fare la propria comparsa più facilmente se si è stressati o si conduce una vita sregolata.

[Fonte]

Photo credit | Think STock

 

Lascia un commento