L’attività aerobica migliora l’apprendimento nei bambini

L’attività fisica svolge sull’organismo numerosi benefici. Non solo aiuta il corpo a rimanere in forma, prevenendo disturbi quali sovrappeso, obesità e diverse patologie, ma migliora anche e performance nelle attività che richiedono un certo impegno mentale, come nello studio. Non si tratta di una supposizione, ma di un risultato certo che è stato pubblicato sulla rivista The Journal of Pediatrics, nota nell’ambito medico.

Educare anche i più piccoli alla pratica dell’attività fisica o impegnarli con lo sport permette di insegnare loro ad adottare uno stile di vita sano, che si riflette anche nelle scelte alimentari, ma anche renderli più attivi e capaci nelle attività scolastiche. Il primo risultato della ricerca evidenzia un netto miglioramento nelle performance intellettive dei bambini che praticano attività fisica indipendentemente dal loro BMI, ovvero l’indice di massa corporea.

Lo studio ha coinvolto 11,743 bambini, dai 9 ai 14 anni,appartenenti a ben 47 scuole dello stato del Nebraska. In particolare, è stata testata la loro capacità in alcuni test di matematica e di lettura che costituiscono il Nebraska State Accountability (NeSA), un esame che permette l’accesso agli istituti di istruzione.

Circa il 69% del campione è stato classificato come soggetto attivo poichè seguiva uno specifico programma di allenamento (Progressive Aerobic Cardiovascular Endurance Run). Lo studio pubblicato sull’autorevole rivista del ramo pediatrico ha riportato i seguenti risultati: Il NeSa, ovvero il test attitudiale e matematico a cui erano stati sottoposti i bambini, è stato superato dall’80% circa dei soggetti attivi, mentre solo il 65/70 % dei bambini “sedentari” ha passato il test. Uno scarto significativo su un campione così vasto.

Inoltre, andando ad analizzare anche il rapporto con l’alimentazione, sono state evidenziate ancora performance migliori tra coloro che avevano ricevuto una razione minore o più leggera del pasto. Questo studio, dunque, ha confermato l’importanza dell’attività fisica e di una corretta alimentazione anche per i bambini che possono contare su migliori performance scolastiche. Un passo avanti, quindi, si spera anche negli altri Paesi, per introdurre più attività fisica e programmi di educazione alimentare nelle scuole.

Fonte > www.news-medical.net