Come fare per alleviare le emorroidi

Le emorroidi possono creare prurito, fastidio, dolore, e in alcune circostanze anche sanguinamenti. Ma in cosa consistono esattamente? E perché possono causare tutti questi disturbi?

Cercheremo di capire cosa si intende con il termine emorroidi, quando e perché possono determinare sintomi, fino a una condizione di vera e propria sofferenza, e in che modo possono essere trattate.

alleviare le emorroidi
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Christian Eriksen in ripresa dopo il malore in campo durante la partita

Christian
Christian Eriksen

La partita Danimarca-Finlandia, si ferma al 43’ esimo minuto: Christian Eriksen, si accascia lentamente per un malore. Immediato il soccorso dei suoi compagni, ed in particolare di Simon Kajer, il capitano,  che lo ha prontamente soccorso, srotolandogli la lingua e iniziando il massaggio cardiaco; il resto della squadra, ha formato una barriera umana attorno al compagno di squadra, mentre i medici hanno effettuato le prime manovre di soccorso. Undici minuti di panico: Il CT della Danimarca Hjulmand, corre dall’altra parte della tribuna con il telefono in mano; parla con la moglie di Eriksen che hiedeva di entrare in campo; l’abbraccia e la consola, come farà lo stesso capitano della squadra, dopo aver soccorso il suo compagno. Sullo stadio cala il silenzio: undici lunghi minuti di paura, in cui i tifosi si abbracciano, piangono e attendono trepidanti di capire cosa è successo al centrocampista dell’Inter.

 

Il terzo match degli europei, si è fermato fino a quando le squadre hanno saputo che Chris, era fuori pericolo. Il mondo della federazione danese, e del calcio, ha tirato un sospiro di sollievo. Il ventinovenne danese, è ora ricoverato all’ospedale Rigshospitalet: è fuori pericolo, vigile e cosciente. La partita ricomincia, ma il morale è basso: la Finlandia segna il primo goal, ma nessuno esulta, per rispetto nei confronti di Chris. Poco dopo, l’arbitro assegna un rigore alla Danimarca: il rigorista manca, ma decide di tirarlo Hojbjerg: un tiro lentissimo, privo di potenza, che viene facilmente parato dal portiere finlandese. La partita viene vinta dalla Finlandia, ma non c’è gioia tra i tifosi, né tra i giocatori stessi.

 

Christian Eriksen, è uscito dal campo cosciente, protetto dalla barriera umana formata dai suoi compagni, tra gli scroscianti applausi dei tifosi.  E’ stato trasportato in ospedale dove resterà sotto osservazione per effettuare degli esami specifici grazie ai quali si potrà risalire alla causa dell’arresto cardiaco. Si mostra sorridente Eriksen, che dal letto d’ospedale di Copenaghen, lascia un post per i suoi compagni e tutti i tifosi. Dice di stare bene e che farà il tifo per la sua squadra nelle prossime partite. Sorriso, pollice alto, viso rilassato: Christian Eriksen sta meglio.

I suoi compagni e colleghi, gli dedicano i goal della partita e dediche, tra commozione e lacrime: il mondo del calcio si unisce: Cristiano Ronaldo posta su Instagram un messaggio di vicinanza alla famiglia: “Conto di ritrovarti presto in campo”.

Lakaku, dedica un goal al suo amico e poi si rivolge alla telecamera: Chris, I love you”. Un messaggio sentito, un abbraccio che va oltre la competizione e i colori. Tutto il mondo, tifa per Christian!

I libri da leggere per una corretta educazione alimentare

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Spesso siamo convinti di essere preparati sull’educazione alimentare e invece commettiamo molti errori.

Per prima cosa non conosciamo bene il nostro corpo e soprattutto sappiamo poco del funzionamento di alcuni organi, in particolare quelli che contribuiscono ad una buona digestione.

Prima di buttarci nella drastica riduzione di calorie o di una dieta fai da te, è meglio affidarsi a esperti e leggere qualche libro che ci aiuti a conoscere più a fondo noi stessi e il cibo che ingeriamo.

Tre libri molto interessanti che vogliamo segnalarvi sono: “Dalle Calorie alle Molecole”; “Conosci il tuo corpo, scegli il tuo cibo”; “L’intestino – il sesto senso del nostro corpo”.

L’autore dei tre volumi per Aboca Edizioni è il dott. Pier Luigi Rossi, medico specialista in Scienze dell’Alimentazione.

Dalle calorie alle molecole” è una valida proposta per superare il vecchio concetto del calcolo delle calorie giornaliere, perché queste, come sostiene il Prof. Pier Luigi Rossi, non esistono. Sono gli alimenti che ingeriamo ogni giorno a dialogare direttamente con le cellule e il nostro patrimonio genetico (DNA).

L’autore, partendo da questo concetto accompagna il lettore in un viaggio alla scoperta del proprio corpo, spiegandone i meccanismi con un linguaggio semplice e fornendo preziosi consigli. Questo libro propone una prospettiva nuova per affrontare il rapporto con il cibo e rappresenta una innovazione per il controllo del peso e di conseguenza per la salute.

Il volume “Conosci il tuo corpo, scegli il tuo cibo” è un viaggio di scoperta individuale. Secondo il Prof. Rossi il cibo sulla tavola è uguale per tutti come composizione chimica ma occorre conoscere il proprio “io biologico” per poter scegliere il cibo migliore per la nostra salute e il nostro benessere.

È proprio la composizione degli elementi nutritivi che costituisce gli alimenti che ingeriamo a influenzare in maniera differente il profilo ormonale e il metabolismo di ciascun individuo.

Nel libro “L’intestino – il sesto senso del nostro corpo” il Dottor Rossi illustra come la felicità, la gioia o la tristezza nascano non solo dai condizionamenti psicologici, sociali e affettivi ma anche dalla biologia, correlata alla nutrizione molecolare e al metabolismo cellulare dell’organismo. Mette in luce inoltre il rapporto vitale e sistemico che intercorre fra intestino, microbiota, organo adiposo e cervello ma soprattutto come la salute di questi quattro organi sia sempre strettamente interconnessa.

Sempre in tema di alimentazione e peso corporeo, un valido strumento è il “Metodo dell’Alimentazione consapevole del picco glicemico” (ACPG) ideato e sviluppato da Aboca, healthcare company italiana, insieme al dottor Pier Luigi Rossi.

L’innovativo Metodo, che si basa sulla misurazione della glicemia post-prandiale, ovvero la concentrazione di glucosio nel sangue dopo il pasto, aiuta a scegliere gli alimenti che mantengono bassa la glicemia.

Attraverso la scelta consapevole del giusto cibo quindi è possibile evitare che si verifichino oscillazioni di glicemia troppo brusche durante la giornata e che venga rilasciata un’elevata rilasciata un elevata quantità di insulina, una delle cause dell’aumento della massa grassa e quindi anche dell’aumento di peso.

Per conoscere più dettagli su questo metodo innovativo basta visitare il sito metodoacpg.it.

Cos’è la regola del collo

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Gli sportivi non sono immuni da tosse, febbre, raffreddore e tutti quelli che possono essere considerati i più frequenti malanni di stagione. La maggior parte di questi, tuttavia, è solito non interrompere gli allenamenti anche in presenza di uno o più dei predetti sintomi. Ma come occorre realmente comportarsi in questi casi?

Secondo David Nieman, direttore dello Human Performance Laboratory alla Appalachian State University, che tra le altre cose ha partecipato a ben 58 maratone, occorre seguire la cosiddetta “regola del collo”. In altre parole, quando si hanno i tipici sintomi influenzali che interessano il corpo al di sotto del collo, come ad esempio bronchiti o tosse, è assolutamente necessario starsene al riposo, seguende un’adeguata terapia farmacologiaca prescritta dal medico oppure, se i disturbi sono lievi, ricorrendo ai tradizionali rimedi tosse solitamente utilizzati in questi casi. Al contrario, in presenza di quelli che sono i comuni sintomi al di sopra del collo, quindi ad esempio mal di testa o raffreddore, è possibile continuare ad allenarsi regolarmente in quanto non sussistono seri rischi.

A dimostrare la validità della “regola del collo” è stato Tom Weidner, direttore del dipartimento di ricerca sull’allenamento per l’atletica alla Ball State University, che nel corso di uno studio ha ha inoculato il virus del raffreddore a due gruppi di 30 corridori ciascuno. Il primo gruppo ha corso dai 30 ai 40 minuti ogni giorno per una settimana, mentre il secondo gruppo ha interrotto gli allenamenti. Ebbene, i componenti dei due gruppi hanno impiegato lo stesso tempo a riprendersi.

In altre parole, dunque, continuare ad allenarsi in presenza di un semplice raffreddore non ha alcuna controindicazione, a patto che non si tratti di qualcosa in più, altrimenti il rischio è quello di aggravare la situazione.

Junk food, anche un assaggio può essere dannoso

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Il junk food è un termine che indica una categoria di cibi, come hot dog, i classici panini con hamburgher dei fast food, patatine fritte e snack salati, dolci, merendine, caramelle e dolciumi, solo per citarne alcuni, anche se la lista è molto più lunga, ovvero tutti alimenti poco salutari. Tutti sanno che questi cibi vanno evitati dalla propria alimentazione per evitare problemi di linea e di salute, ma non tutti però sono a conoscenza del fatto che basta davvero una piccola quantità di cibo spazzatura per provocare danni al proprio organismo.

Fare attività fisica ti rende più attraente

Fare attività fisica è un vero e proprio toccasana per il corpo, sia a livello estetico che per la salute dell’organismo. Anche senza elencare i numerosi benefici che una vita attiva è in grado di apportare al propri fisico, tutti sanno che è quasi come una medicina, mentre pochi sanno anche che fare attività fisica rende più attraenti, ecco perchè.

L’attività fisica per combattere l’Alzheimer

L’Alzheimer è una malattia che colpisce le persone tra i  65 e gli 85 anni ed è la prima causa di demenza senile. Di questo disturbo, scoperto nel 1907 dal neurologo Alois Alzheimer, da cui deriva il nome, ne sono affetti in Italia circa 500mila ammalati ed il 5% della popolazione over 60. Oggi non esiste una curca in grado di prevenire e curare questa patologia, ma solo alcune modalità per frenare il decorso e migliorare la vita di chi ne è colpito. Alcuni studi hanno dimostrato l’efficacia dell’attività fisica per combattere l’Alzheimer.

Diatletica, l’atletica per vincere il diabete

Diatletica è un appuntamento importante che unisce sport e salute. Dopo il successo riscosso lo scorso anno, Diatletica, il Meeting Nazionale di Atletica Leggera dedicato agli atleti che soffrono di diabete, si terrà quest’anno a Tirrenia l’8 e il 9 Settembre 2012. Una due giorni in cui si affronteranno vari atleti provenienti da tutta Italia che si sfideranno in sette discipline per dimostrare come si può vincere nello sport e anche contro il diabete.

Levissima, l’acqua più buona e il sito più divertente e innovativo

 

Il caldo in questi giorni è veramente eccessivo: è il momento giusto per imparare ad idratare il proprio organismo, bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno. Se non vi accontentate di una bottiglia qualsiasi, ma sognate quella pura e d’alta quota, il nome è uno solo: Levissima. La bella notizia è che il brand oggi lancia anche un sito davvero molto speciale, per vivere una esperienza interessante tra video aggiornati, consigli e notizie legate alla natura. Questa pagina vi piacerà e in più potrete anche scaricare gli sfondi presenti grazie al il “The Wild Purity Button”. Si tratta di un widget attraverso il quale è possibile personalizzare le proprie pagine di riferimento e arricchirle con immagini di ghiacciai o di vegetazione incontaminata, sempre legate all’acqua Levissima. Del resto, conosciamo tutti da quale splendido luogo arriva: quante volte ci siamo fermati ad osservare incuriositi e un po’ invidiosi in tv, quegli abili scalatori pronti a scalare le vette, pur di imbottigliarla alla sorgente? Lontano dal caos e dallo smog cittadino, esiste un mondo meraviglioso e voi potrete studiarne gli scorci direttamente dalla pagina: www.levissima.it.

Diventare più forti con il sollevamento pesi

Ci sono vari motivi per cui una persona può decidere di iniziare a fare sollevamento pesi: alcuni cominciano per migliorare il loro aspetto fisico, altri per diventare culturisti, altri ancora vogliono solo bruciare grassi.

Certo, la prima cosa che ci viene in mente pensando al sollevamento pesi sono i culturisti, perché è così che passano la maggior parte del loro tempo libero. Il loro allenamento ha lo scopo di rendere i propri muscoli più grandi e di superare in maniera eccellente ogni competizione. Per la maggior parte, quindi, non si tratta di diventare un atleta migliore in termini di forza, velocità o resistenza.

Correre fa bene alla salute

La corsa è la più semplice delle attività fisiche, ma anche una delle più ricche di effetti positivi. Oltre a migliorare la forma fisica e il tono muscolare, primo su tutti è l’effetto sul cuore. L’efficienza cardiaca e circolatoria viene migliorata moltissimo con la corsa grazie alle sostanze vasodilatatrici che si producono correndo.

Naturalmente aiuta a mantenersi sani, positivi e rilassati: sembra infatti che la corsa abbia anche un effetto eccellente sull’umore. È ormai scientificamente provato che la corsa fa bene alla salute anche perché abbassa la quantità di zuccheri nel sangue e di conseguenza fa perdere il peso in eccesso, facendoci sentire più leggeri e, nello stesso tempo, più forti.

Fitness, un aiuto contro l’ansia ed il dolore

E’ da sempre noto che praticare attività fisica, in maniera corretta e regolare, apporta innumerevoli benefici: oltre a mantenersi in forma, ottenere un fisico tonico e più agile, lo sport consente anche di migliorare l‘umore e quindi, avendo un effetto positivo sugli stati d’animo è un ottimo alleato contro la depressione.

Una nuova ricerca, però, svolta presso l’ Università della Georgia dallo staff del professore Matthew Herring e recentemente pubblicata sulla rivista scientifica Archives of Internal Medicine ha portato ad una scoperta ancora più interessante: un piano di allenamento adatto alle proprie esigenze che prevede sessioni regolari e costanti, consentirebbe di contrastare dolore ed ansia in alcune patologie, anche gravi, come la fibromialgia, i tumori, la sclerosi multipla ed alcuni problemi cardiovascolari.

Il fitness e l’avanzare dell’età

Più si avanza con l’età e più diventa assolutamente importante preoccuparsi di tenere sempre e costantemente il proprio corpo e la mente in esercizio. Impegnarsi per mantenersi in forma fisicamente, infatti, aiuta a contrastare e a combattere malattie come l’osteoporosi, l’ipertensione, alcune malattie cardiache, la depressione e il rischio di obesità, consolidando in noi un atteggiamento positivo e costruttivo nei confronti della vita.

Specialmente l’attività fisica a bassa intensità, come può essere pedalare, camminare, nuotare o fare della piccola attività fisica in palestra o all’aria aperta, è estremamente salutare ed è sinonimo di benessere generale.

Ottimismo e salute: sorridere fa bene al cuore

Le persone ottimiste hanno una minore probabilità di sviluppare problemi cardiaci di quelle che tendono a non essere di buon umore: lo afferma uno studio statunitense pubblicato dall’European Hearth Journal.

I ricercatori della Columbia University di New York hanno seguito per dieci anni 862 uomini e 877 donne, misurando sia i fattori di rischio per problemi cardiaci sia la tendenza a sintomi di depressione o ostilità, o al contrario a sentimenti positivi.