Ernia del disco: come prevenirla con l’allenamento

Più volte sulle pagine de IlFitness ci siamo occupati di mal di schiena, considerando che una bella fetta di popolazione ne soffre quasi quotidianamente. Ma, come sarà facile intuire, esistono diverse tipologie di mal di schiena, non tutte – purtroppo – trattabili con antinfiammatori e farmaci vari.

Una di queste è la fastidiosissima ernia del disco, causata dalla fuoriuscita del nucleo polposo (o parte di esso) del disco intervertebrale. In termini pratici, si assiste alla rottura delle pareti del disco in modo da provocare l’uscita del materiale, il quale causa dolori a volte di grande intensità.

Ma quello che più ci interessa in questa sede non è tanto l’anatomia in sé, quanto piuttosto un discorso sulla prevenzione, ovvero sul corretto modo di porsi onde evitare l’insorgenza del problema.

Cosa bisogna fare per limitare il rischio? Cominciamo dall’alimentazione, visto che l’aumento di peso è una delle principali cause dell’insorgenza della patologia. E’ utile dunque gettare un’occhio alla bilancia, evitando di lievitare nel peso e mantenendosi costantemente su livelli accettabili. Oltre ad una buona dieta, è opportuno seguire un corretto stile di vita, che preveda un po’ di sano movimento nel corso della giornata, in modo che la muscolatura paravertebrale si fortifichi e contribuisca a tenere salda la colonna.

Ci sono poi dei consigli legati alla postura, altra responsabile dell’ernia del disco. Per prevenire il problema sarà opportuno cercare di mantenere la schiena quanto più possibile in posizione eretta (e questo vale specialmente per coloro che fanno una vita sedentaria, magari dietro ad una scrivania). Inoltre è di fondamentale importanza il sollevamento dei pesi (non quelli da palestra, ma nella vita quotidiana), poiché spesso si tende ad incurvare la schiena, quando invece bisognerebbe piegare le gambe.

In definitiva, prevenire l’ernia del disco si può: basta solo qualche utile accorgimento e magari qualche esercizio di stretching per evitare una patologia parecchio fastidiosa sia a livello di movimento che di dolore.