Gli adolescenti italiani non praticano sport

Spread the love

adolescenti e sport

Nonostante tutti i moniti degli esperti che invitano bambini e ragazzi a fare sport per contrastare l’obesità dilagante, quasi il 40% degli adolescenti italiani non pratica sport, ad eccezione delle ore di educazione fisica a scuola; inoltre, questo dato sale di quattro punti percentuali in caso delle femmine.

Le percentuali in questioni provengono dall’indagine annuale della Società Italiana di Pediatria su Abitudini e Stili di Vita degli Adolescenti, che ha analizzato i comportamenti di 2000 ragazzi di terza media. Insomma, praticare sport solo durante le due ore di educazione fisica a scuola è veramente troppo poco, come spiega il dottor Giovanni Corsello, Presidente della Società Italiana di Pediatria:

Un adolescente, in questa fascia d’età, dovrebbe praticare almeno un’ora al giorno di attività fisico-sportiva, che non significa necessariamente attività agonistica, ma può essere anche solo correre in un parco. Un’esigenza connaturata alla specifica fase di sviluppo, ma che oggi diventa ancora più necessaria considerando sia lo stile di vita troppo sedentario dei nostri ragazzi, sia le abitudini alimentari spesso non corrette e sbilanciate in eccesso.

Insomma: gli adolescenti italiani sono troppo sedentari e, secondo i medici, ciò è da imputare al fatto che i ragazzi trascorrono troppo tempo davanti al computer e ai videogiochi e la poca incentivazione allo sport. Inoltre, sottolineano gli esperti si assiste sempre di più a casi di abbandono dell’attività sportiva in età adolescenziale, dopo averla seguita abbastanza costantemente da bambini.

Il motivo dell’abbandono adolescenziale è, secondo gli esperti, la disillusione; coloro che si avvicinano allo sport con ambizione, difficilmente continueranno quando si renderanno conto che non potranno avere una carriera agonistica, e questo vale quando l’ambizione è più dei genitori che dei ragazzi i quali, magari, non amano quello sport e ne vorrebbero praticare un altro.

A ciò va aggiunto il fatto che in Italia lo sport è ha un basso valore sociale, a meno di non essere praticato da “campioni”, in grado di regalare uno status di fama e di popolarità, non a caso la maggior parte dei ragazzi ha dichiarato di “praticare sport per vincere”.

Per quanto riguarda le discipline, i maschi praticano in maggioranza il calcio, seguito dal nuoto e dal basket; le ragazze invece, preferiscono la pallavolo, seguita dalla danza e dalla ginnastica.

 

[Fonte]

 

Photo Credit | Thinkstock

 

 

 

Lascia un commento