Aikido: i benefici di uno sport da combattimento sempre più in voga

Spread the love

L’aikido, è una disciplina che fonda le sue radici sullo studio del movimento. Appartenente alla branca delle arti marziali, l’aikido, basa le sue tecniche sulla proiezione, sui colpi e sulle leve, per poter vincere l’avversario. Elemento principale è la concentrazione: le tecniche di combattimento dell’aikido, sono infatti finalizzate a migliorare la padronanza del proprio corpo e a canalizzare l’energia nel movimento. Quest’arte ha lo scopo di utilizzare l’energia e di unirla alla forza, per cercare di difendersi dall’avversario e per evadere i suoi colpi.

aikido
Tecniche da combattimento: L’aikido

L’aikido, si pratica a coppie, generalmente a mani nude, ma possono essere utilizzate anche delle armi, che sono realizzate in legno, e che secondo le regole di questa disciplina non possono essere utilizzare per colpire l’avversario e procurargli ferite. Questa disciplina infatti, è tra tutte tra le più complete, della branca delle arti marziali, perché finalizzata a diversi scopi: primo fra tutti, quello della difesa, ma anche quella di prendere contatto con il proprio corpo, con la propria energia interiore e con il proprio sé. L’aikido insegna ad ascoltarsi, a raggiungere un equilibrio stabile con lo spazio e il cosmo. E’ una disciplina fisica e spirituale.

 

L’aikido non è una disciplina violenta, anche se si basa sul combattimento: lo scopo è quello dell’autodifesa, ma i suoi obiettivi sono multipli. Dal punto di vista strettamente muscolare, l’aikido, è una disciplina che favorisce la tonificazione muscolare completa, ed in particolare della zona addominale, per le costanti rotazioni del bacino, e migliora l’ossigenazione dei tessuti e la respirazione.

Dal punto di vista psico-emotivo, l’aikido, aiuta a controllare gli stati di rabbia, paura e repressione, favorendo un grande sviluppo del controllo delle proprie emozioni. Favorisce la concentrazione, la canalizzazione dell’energia positiva e l’autocontrollo.

 

L’aikido, può essere praticato anche in gruppo, e in gruppi misti di maschi e femmine: è una delle poche discipline che coinvolge indistintamente persone di ogni fascia d’età, di entrambi i sessi. Durante la fase di apprendimento, ci si allena in gruppo, sin imparano le tecniche di caduta, di attacco e difesa, e si praticano esercitazioni di gruppo, in cui gli allievi imparano a difendersi a seconda dell’attacco.

 

Questa disciplina antichissima, trova un perfetto riscontro anche nella società moderna, per le sue finalità e per i numerosi benefici che essa apporta. Essa è un perfetto mesh-up tra le tecniche di yoga e quelle delle arti marziali: è l’ideale per chiunque voglia imparare l’autodifesa, imparando a lavorare su se stesso.

Lascia un commento