Aerobica e sport, combattono il cancro al seno?

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attività aerobica

Lo sport serve pure a mantenersi in salute e questo lo sappiamo, ma nuovi studi dimostrerebbero che in particolare l’aerobica, potrebbe aiutare moltissimo le donne ad ammalarsi meno facilmente. L’attività in questione, in generale, sembra essere perfetta per sudare e far ritrovare a lungo andare la linea perduta, ma non tutti sanno che potrebbe fare la differenza nella vita delle esponenti del sesso femminile.

Chi usa le tutine elastiche cariche di colori accesi e si sente bella prima di affrontare una lezione in palestra, in realtà sta anche limitando il rischio di contrarre il cancro al seno, almeno secondo quanto rivelano molti studiosi. La ricerca, di recente, è stata pubblicata su Cancer Epidemiology, Biomakers & Prevention e conferma come l’aerobica, possa influire positivamente sulla decomposizione dell’estrogeno fino ad aumentare la produzione di metaboliti e limitare il pericolo di ammalarsi di tale grave malattie, dalle conseguenze spesso disastrose.

Per bruciare calorie e sentirsi bene, comunque, non è sempre vero che bisogna sin dai primi giorni allenarsi con esercizi complessi e stancanti. E’ comunque meglio, invece, muoversi per gradi e aumentare la propria resistenza. Nel frattempo, consumare i grassi in modo limitato ma continuo nel tempo, rende più tonici e snelli. Prestate, però, attenzione anche ai movimenti piccoli in grado di sollecitare muscoli che nei normali allenamenti difficilmente si raggiungono. Da non tralasciare mai gli esercizi addominali, a cominciare da quelli che interessano i muscoli obliqui e in grado di rendere piatta e perfetta la pancia, vero incubo di molte donne.

Se non tutte hanno un ventre da mostrare, di sicuro, molto si può fare per migliorarlo e l’impegno alla fine paga sempre, soprattutto se costante e, piano piano, sempre più profondo. Non serve dedicarsi solo a questo durante l’intera giornata. Meglio essere costanti e non arrendersi mai, in palestra come nella vita, con un occhio alla salute.

Photo Credit: Thinkstock

 

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