La dieta metabolica, caratteristiche e limiti

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Tra i regimi alimentari che promettono risultati miracolosi nel giro di pochi giorni c’è da ricordare la dieta metabolica, capace di far perdere fino a 10 chili in sole due settimane. Prima di sobbalzare dalla sedia e di gettarsi a capofitto nella nuova avventura, però, andiamo a conoscere da vicino questa dieta, valutandone caratteristiche e limiti.

Che cos’è la dieta metabolica? Tutto parte dal principio della stimolazione insulinica e sul rilascio dello zucchero nel sangue. Riducendo tali meccanismi, il corpo tende a perdere il grasso in eccesso in un tempo relativamente breve, aiutando quindi il soggetto a raggiungere in fretta l’obiettivo. Di qui la necessità di diminuire drasticamente l’assunzione di determinati alimenti e di eliminare del tutto alcuni cibi dalla tavola, pur soddisfacendo le esigenze dello stomaco, che risulterà comunque pieno ed appagato.

Nella dieta metabolica sono banditi i carboidrati e gli zuccheri, mentre frutta e verdura prendono il posto principale sulla tavola, anche in quantità industriali. Tale regime alimentare prevede cicli di sette giorni, con pause che variano da due a quattro settimane, ma può essere utile anche se seguita per due o tre volte nel corso dell’anno. Un esempio di dieta metabolica?

A colazione si può ssumere un frutto di stagione, un succo di pompelmo e – a scelta – un caffè, un the o una tazza di latte scremato, tutti rigorosamente senza zucchero. All’ora di pranzo si può scegliere tra carne magra, tonno al naturale, uova o formaggi magri, il tutto accompagnato da lattuga, zucchine, pomodori, sedano, olive o cetrioli. Per la cena si punterà su pollo, tacchino, pesce, formaggi magri e verdure a volontà. Non sono previsti spunti e merende nella dieta metabolica, ma nei momenti di maggior difficoltà si può consumare sedano o finocchio crudo, per alleviare i morsi della fame.

Una dieta che produce i suoi effetti nel giro di pochi giorni, ma che presenta il limite maggiore proprio nell’assenza totale di carboidrati e zuccheri, indispensabili per il nostro organismo e – in particolare – per gli sportivi. La dieta metabolica è dunque utile per colore che hanno la necessità di perdere qualche chilo di troppo in fretta e furia, ma – come tutte le diete estreme – non può essere mantenuta a lungo.

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