Gli italiani e il fitness: meglio il divano

Il divano vince sulla palestra. In poche parole, gli italiani ci provano sempre meno a rimanere in forma con l’esercizio, semplicemente perché è poco faticoso guardare la tv seduti in salotto, dimenticando i propri problemi. Correre e bruciare grassi è una delle poche attività che ci si concede, ma visto che adesso il tempo non invoglia e fa freddo, meglio aspettare. Del resto manca relativamente poco alla prova costume.

Le eccezioni non mancano e anche nel nostro Paese ci sono moltissimi sport addicted che non rimangono lontani dagli allenamenti per almeno 4 volte a settimana. Questo indipendentemente dal meteo.Ci sono poi quelli che praticano lo sport in maniera misurata, ma non per questo non fanno nulla per il proprio fisico. In questo caso, è una attività da praticare almeno tre volte a settimana. Ci sono infine quelli che una volta a settimana in palestra ci vanno, ma sono svogliati, lo fanno solo per muoversi e non vedono l’ora che la tortura” finisca. Questo mostra il quadro piuttosto preoccupante degli italiani e del movimento. Molti di più, infine, sono quelli che restano sul sofà e si concedono magari come unico appuntamento, la classica partita di calcetto con i colleghi.

Per le donne il rapporto con lo sport spesso è diverso, innanzitutto perché è un modo per rilassarsi e incontrare le amiche. In più, guardarsi allo specchio e trovarsi più magre non fa mai male. Un dato curioso quello che conferma la pigrizia degli italiani, se pensiamo che invece in tv siamo tra coloro che guardano più partite ed eventi sportivi nel mondo. C’è però chi ha anche il coraggio di superarci e, a sorpresa, il primato spetta all’Olanda.

Tendenza decisamente diversa negli Stati Uniti, dove forse si comincia a prendere coscienza del fatto che pesare troppo e assumere una quantità enorme di grassi non è salutare per niente. Per chi sceglie l’aria aperta per allenarsi, le condizioni meteo sono importanti. Diciamo che l’unico mese perfetto forse resta settembre quando non c’è troppo caldo o, al massimo, maggio. Sembra che, per ovvi motivi, i periodi in cui si è più pigri sono dicembre e gennaio e luglio e agosto. Meglio prefissarsi dunque degli obiettivi e cercare di rispettarli, altrimenti se non ci si da una regola, si finisce per desistere.

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