Il Cikitsa: un antico stretching indiano

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Nella società moderna si assiste al progressivo aumento di patologie muscolari e scheletriche legate soprattutto allo stile di vita.

Sto parlando di tutte quelle persone che per lavoro o per altri motivi sono “obbligati” a sedentarietà e a posture scorrette e prolungate.

L’aiuto arriva dall’India: il Cikitsa, una sorta di stretching a due, che permette di decontrarre la muscolatura e migliorare l’elasticità. Le manovre del cikitsa consistono nel donare flessibilità  alla colonna vertebrale in modo da renderla più resistente a future tensioni del collo, delle spalle ecc. Un metodo che va eseguito con l’aiuto di una persona che abbia ottime competenze in questo tipo di attività, in quanto se svolto correttamente , senza forzare la muscolatura in modo brusco e violento, non ha controindicazioni.

Come ben sapete, la colonna vertebrale è composta da quattro curve: la cervicale, la dorsale, la lombare e quella sacrale. Un movimento eseguito in modo errato può comportare un’accentuazione di queste curve, originando condizioni patologiche come cifosi, scoliosi, lordosi e cervicale.

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