Fitness: perché scegliere un personal trainer

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Fitness in palestra o in fai da te. Sì, ma sono sempre di più coloro che, giustamente si affidano ad un personal trainer, in grado di capire le caratteristiche fisiche della persona che segue e di ascoltare le sue richieste ed esigenze. In questo modo, con allenamenti mirati, sarà più semplice non solo perdere peso, ma anche aumentare la propria massa muscolare e migliorare la resistenza in determinate attività sportive.

Chi sceglie il personal trainer, a volte, lo fa anche perché non ha voglia di rinchiudersi in palestre affollate, per ottenere dei buoni risultati e così riesce ad ottenere dei programmi maggiormente personalizzati. Bisogna comunque optare per persone qualificate, che abbiano dei titoli per svolgere questa professione, altrimenti si rischia di far più male che altro. Sarà dunque in grado di fornire consigli su come raggiungere il peso richiesto, su cosa mangiare, su quali sport praticare e come e saprà regalare anche lo giusto stimolo emozionale.

Di solito l’allenamento dura un’ora e la prima volta si compila insieme una scheda con le caratteristiche e le richieste del soggetto che ha chiamato il personal trainer. Quest’ultimo dovrebbe essere laureato in scienze motorie e specializzato attraverso master e corsi ad hoc. Deve essere in possesso di un attestato di partecipazione ad un programma di pronto soccorso ed essere preparato sulle eventuali patologie che potrebbe avere il cliente. Spesso anche all’interno delle palestre si può trovare un personal trainer privato e il costo è variabile da un minimo di 30 a 60 euro a lezione.

Per essere più sicuri, comunque, chiedete informazioni ad amici che già seguono un programma di questo tipo. Non fidatevi di uno sconosciuto, ma cercate di sceglierne uno che avete già visto lavorare e sapete come si comporta durante una seduta. Ricordate che una scelta errata, potrebbe anche compromettere i risultati finali.

Photo Credit: Thinkstock

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