Esercizi per i dorsali (seconda parte)

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Siete dei fanatici dei dorsali e dedicate a questo tipo di allenamento gran parte degli esercizi in palestra? E allora non potete non tenere in conto un allenamento di tipo graduale, che parta da esercizi “semplici” e leggeri, per passare poi a qualcosa di più articolato. Naturalmente avrete bisogno degli attrezzi giusti, ma anche di alcune indicazioni indispensabili affinché il vostro allenamento sia corretto e mirato al potenziamento specifico dei dorsali. Pronti allora per un’altra puntata sugli esercizi per i dorsali?

Primo esercizio: posizione eretta, tronco piegato in avanti e bilanciere tenuto con entrambe le mani. Sollevate il bilanciere verso il petto inspirando ed espirate poi quando tornate nella posizione di partenza. Un consiglio per i principianti: non pretendete di sollevare pesi sovrumani al primo tentativo, ma concentratevi sulla correttezza dell’esercizio, lavorando magari sul numero di ripetizioni.

Secondo esercizio: posizione piegata in avanti, una mano appoggiata su un supporto fisso (una panca, ad esempio) e l’altra impegnata a tenere un manubrio. Sollevate il manubrio fino a raggiungere l’altezza dell’anca e tornate nella posizione di partenza. Il movimento continuo del braccio e della spalla contribuirà in modo determinante all’allenamento dei dorsali, specie se utilizzerete carichi relativamente pesanti.

Terzo esercizio: posizione eretta, busto piegato in avanti, bilanciere tenuto tra le gambe. Sollevate il bilanciere con una mano, tenendo l’altra su un ginocchio per favorire il sollevamento. Ripetete l’esercizio per almeno 20 volte, prima di spostare il peso sull’altra mano. Una variante molto efficace è quella che prevede l’utilizzo di entrambe le mani nel sollevamento del bilanciere.

Quarto esercizio: posizione distesa su una panca piana, braccia distese in avanti, mani sul bilanciere. Portate il bilanciere in alto all’altezza del petto e poi indietro al di là della testa. Descrivete angoli di novanta gradi e poi tornate nella posizione di partenza, prima di ripetere l’esercizio per almeno 20 volte.

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