Distorsioni, diagnosi e cura

La distorsione è una patologia molto frequente nella categoria degli sportivi, ma che può interessare anche chi non ha l’abitudine di dedicarsi al fitness. Si tratta di un problema causato dal movimento sbagliato o scomposto dell’articolazione, che provoca a sua volta un sovraccarico dell’articolazione stessa o addirittura la lesione dei legamenti.

In base alla gravità le distorsioni vengono suddivise per gradi, indicando con distorsione di I grado quella che comunemente definiamo storta, distorsione di II grado la lacerazione parziale della capsula articolare o del legamento, distorsione di III grado (la più grave in assoluto) la rottura completa dei legamenti o delle capsule articolari.

E’ chiaro che i sintomi saranno diversi a seconda del grado della distorsione, ma in linea generale si può dire che una patologia di questo tipo è accompagnata da dolore, gonfiore, tumefazione e sensazione di calore.

Chi può definire il grado della distorsione? L’autodiagnosi in questo caso serve a poco o nulla, poiché per avere un quadro clinico preciso, occorre rivolgersi ad uno specialista, che richiederà una radiografia ed un’ecografia per valutare la situazione e prescrivere la giusta terapia.

Nel caso di distorsioni lievi, sarà sufficiente un po’ di riposo con l’applicazione di ghiaccio sulla parte interessata ed una fasciatura che immobilizzi l’arto. Nel caso di lesioni di II grado è invece necessaria la completa immobilità per almeno una ventina di giorni, affinché il gonfiore e la tumefazione scompaiano. Le distorsioni di III grado, invece, andranno trattate con la chirurgia, necessaria a riparare completamente il legamento o la capsula interessati. All’intervento seguirà poi un periodo di riposo e poi un numero sufficiente di sedute di fisioterapia, affinché l’arto abbia modo di riprendere la giusta funzionalità prima del ritorno all’attività sportiva.

Non ci stancheremo mai di ripetere che la miglior cura per questa ed altre patologie è la prevenzione, allontanando il rischio di infortuni con un buon riscaldamento prima della gara/allenamento ed il rafforzamento della muscolatura, utile ad aumentare la stabilità dell’articolazione.