Esercizi per il mal di schiena: consigli e suggerimenti utili

Esercizi per il mal di schiena
Esercizi per il mal di schiena

Il mal di schiena può risalire a diverse cause, alcune delle quali, necessitano dell’intervento di un medico specialista e di una terapia mirata alla risoluzione del problema. L’esercizio fisico costante, rappresenta una metodologia funzionale al rafforzamento della muscolatura paravertebrale e lombare, ovvero delle fasce muscolari maggiormente inclini a contratture e infiammazioni che causano dolore. La pratica dell’esercizio fisico dunque, rappresenta un’ottima soluzione per effettuare pratiche di decompressione della colonna favorendo la decontrattura della zona muscolare interessata. Gli esercizi di stretching sono ideali per combattere il mal di schiena.

Seduti su una sedia a gambe divaricate: braccia in alto e schiena dritta, piegarsi in avanti e respirare e ispirare ripetendo l’esercizio per tre serie da dieci/quindici ripetizioni.

Distesi a terra, aprire le braccia facendo aderire perfettamente la schiena al pavimento; portare le gambe al petto, ispirando e distenderle riportandole alla posizione iniziale espirando. Ripetere l’esercizio per tre serie da dieci ripetizioni.

-Distese sul pavimento, aprire le braccia e portare le gambe unite e piegate a destra e a sinistra, respirando lentamente e profondamente.

 

-Carponi sul pavimento con le mani in appoggio della stessa apertura delle spalle: incurvare la schiena ispirando profondamente e inarcarla espirando. Questo esercizio incide su tutta la zona lombare, paravertebrale e cervicale, per cui è tra i più incisivi e risolutivi per il mal di schiena.

-Carponi sul pavimento, con le mani in appoggio sul pavimento, portare una mano all’altezza dell’orecchio, e sollevare il gomito in alto, per dieci ripetizioni, a destra e dieci a sinistra.

-Carponi sul pavimento, portare i glutei in appoggio sui talloni e allungare le braccia in avanti; restare in posizione per circa dieci secondi e sollevarsi effettuando nuovamente lo stesso esercizio. Da questa posizione, scivolare con viso petto e addome sul pavimento e inarcare la schiena restando in posizione, in appoggio sulle mani, per circa dieci secondi.

 

Allungamenti: in piedi, con le gambe leggermente divaricate, sollevare le braccia e spingere prima un braccio e poi l’altro verso l’alto più volte. Ripetere per tre serie da venti ripetizioni.

Con l’ausilio di una ball fit: sedersi a terra e abbracciare con le gambe e braccia la palla, restando in posizione per qualche secondo. Fermarsi e riprendere l’esercizio nuovamente.

Sedute sulla ball fit a gambe divaricate, piegare un gomito verso il ginocchio opposto piegandosi per dieci ripetizioni e cambiare braccio.

Con l’ausilio delle molle, in piedi a gambe divaricate e braccia ad altezza del petto, allargare le braccia, cercando di tirare i due estremi della molla, per diverse volte.

Trattamento anti-stress: come alleviare le tensioni muscolari

La manifestazione dolorosa causata dalle tensioni muscolari, è la risposta dell’organismo ad una costante alterazione fisiologica che tende a cronicizzarsi con il passare del tempo. Le cause che determinano suddetta alterazione fisiologica, sono:

-Postura scorretta;

-Stress;

-Carenza di Sali minerali;

Tensioni muscolari
Alleviare le tensioni muscolari

Il dolore è la risultante di una o di tutte queste condizioni che, in particolare nel tempo, favoriscono la condizione di cronicizzazione del dolore. Chiudere e curvare le spalle comporta una costante compressione della colonna vertebrale e della rachide cervicale, con conseguente dolore; assumere questa postura durante le ore di lavoro e/o studio, comporta un’alterazione dell’allineamento vertebrale con conseguente dolore. E’ importante infatti riuscire a conservare una postura corretta, allineando la schiena alla seduta, tenendo le spalle rilassate, e la testa dritta.

Lo stress, è causa di tensioni muscolari: quando si è sottoposti ad una costante pressione, la muscolatura tende ad irrigidirsi e a contrarsi in risposta a suddetto squilibrio ormonale; la contrazione costante, induce i muscoli alla contrazione continua, contrazione che è causa del dolore.

La carenza di Sali minerali, quali magnesio e potassio, comporta disfunzioni su piano muscolare, che inducono l’infiammazione e/o la contrazione che causa dolore.

Per alleviare le tensioni muscolari, esistono diversi rimedi:

Consultare uno specialista: E’ importante effettuare delle indagini specifiche e consultare uno specialista -fisiatra, fisioterapista, posturologo, che in base al quadro clinico del paziente, potranno stilare un programma di esercizi mirati, di stretching, rinforzo muscolare, ginnastica, massoterapia. Il programma andrà eseguito costantemente per far si che l’apparato muscolo scheletrico si rafforzi e conservi solidità nel tempo.

Allontanare lo stress: Per allentare le tensioni muscolari, è necessario allontanare le condizioni di stress. Per farlo è necessario concedersi delle pause relax; camminare in mezzo al verde, o vicino al mare, respirare aria pulita, lontano dai rumori e dal caos, favorisce una condizione di rilassamento; anche un bagno caldo, a fine giornata, aiuta ad alleviare la tensione, o effettuare esercizi di respirazione per circa 10 minuti al giorno, aiuterà a rilassare la muscolatura.

La termoterapia: Per alleviare le tensioni muscolari, è consigliabile la terapia del calore: applicare una sciarpa calda sul collo, tendendo la zona protetta e coperta dagli sbalzi di temperatura, o utilizzare dei cerotti auto-riscaldanti, aiuta ad alleviare il dolore. Il calore, scioglie la tensione, migliorando la funzionalità muscolare.

E’ molto importante inoltre, praticare attività fisica in modo costante, circa tre volte a settimana, cosi da rafforzare la muscolatura e contrastare le manifestazioni di dolore.

Cervicale infiammata: esercizi per alleviare il dolore e tornare in forma!

La cervicalgia, è un’infiammazione che interessa muscoli e vertebre del tratto superiore della colonna vertebrale: suddetta infiammazione, può cronicizzarsi e manifestarsi con dolore acuto alle spalle e al collo, mal di testa, vertigini, nausea e mancanza di equilibrio. L’infiammazione del tratto cervicale, è causato da molteplici fattori: postura scorretta, sedentarietà, rigidità muscolare, contratture, stress, colpi di frusta, artrite e fratture. Per alleviare il dolore e migliorare la qualità della funzione muscolare, è necessario effettuare degli esercizi specifici, correggere la postura e migliorare cosi l’efficienza muscolare.

Cervicale infiammata
Esercizi per alleviare il dolore della cervicale

L’infiammazione al tratto cervicale, è causata principalmente da una postura scorretta: è dunque importante correggere la postura e tenere la schiena dritta anche quando si è fermi e/o seduti. Assumere un atteggiamento posturale scorretto, significa indurre i muscoli a memorizzare una postura scorretta e innaturale, che comporterà dolore. E’ consigliabile muoversi di tanto in tanto, alzarsi e muovere il collo, prestando attenzione ad effettuare movimenti lenti e a respirare profondamente. E’ consigliabile inoltre seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, bere molta acqua, e praticare attività fisica almeno tre volte a settimana.

Gli esercizi per alleviare il dolore cervicale sono:

  • Flettere lentamente la testa a destra e sinistra, mantenendo il capo con la mano; respirare profondamente, restando fermi con la testa inclinata verso la spalla per circa 10 sec. Ripetere diverse volte l’esercizio.
  • Flettere avanti e indietro il capo, respirando profondamente.
  • Roteare la testa in avanti e indietro, e poi compiendo una rotazione completa per circa 10n sec.
  • Retrazione mento: In posizione supina, con gli occhi chiusi, alzare il mento e ritrarlo portandolo al petto, per circa 10 volte; tempo massimo 10/15 secondi
  • Elastici: Gambe leggermente divaricate (stessa apertura delle spalle) e schiena dritta; impugnare alle estremità un elastico e tirare aprendo le braccia. Ripetere per 30 secondi circa, effettuando 3 serie da 10 ripetizioni.

 

  • Scap Floor: Distesi sul pavimento in posizione supina, con le gambe flesse e i piedi appoggiati a terra, aprire le braccia facendole scivolare sul pavimento. Ripetere l’esercizio per 3 volte, con 15 ripetizioni.

 

  • Scap floor abduction: A pancia in giù, con il mento appoggiato a terra, allargare le braccia fino ad arrivare all’altezza del capo e tornare indietro; ripetere per 30 secondi.

 

  • Sollevamento spalle: In piedi, con le gambe leggermente divaricate, sollevare le spalle e poi rilassarle nuovamente, e ripetere l’esercizio per 20 ripetizioni, circa 60 sec.

 

  • Gambe al muro e schiena bel distesa sul pavimento, sollevare il capo, tendendo le mani alla nuca.

 

Recupero muscolare, come e perché

Il recupero muscolare è essenziale dopo ogni allenamento e prima del successivo per dare il tempo al corpo di riprendersi dallo sforzo, riparare i tessuti, abituarsi al condizionamento indotto dall’esercizio e dunque esprimersi al meglio la volta seguente.

recupero muscolare

Ogni lavoro muscolare comporta un dispendio energetico che non solo va ricostituito attraverso il cibo ma anche tramite l’idratazione e l’integrazione di sali minerali persi attraverso il sudore. Ecco i punti più importanti da tenere in considerazione per recuperare al meglio.

Stretching

Per favorire il rilascio delle tensioni accumulate durante l’allenamento e distendere le fibre muscolari lo stretching è essenziale. I muscoli contratti si rilassano e si allungano, ma non solo. La circolazione migliora e l’apporto nutrizionale a tutte le zone muscolari accelera il processo di recupero.

Idratazione

Reintegrare i liquidi persi con la sudorazione è importantissimo. L’acqua infatti consente il buon funzionamento dei muscoli. Idratare i tessuti e reintegrare i sali minerali, anche tramite bevande isotoniche, rende più rapido il recupero.

Proteine

Per favorire la crescita muscolare e consentire ai tessuti di ripararsi è essenziale introdurre le giuste quantità di proteine nell’alimentazione. Sono i mattoni che consentono la costruzione del muscolo. Bisogna dunque prestare molta attenzione a questo nutriente che non deve mai essere carente nell’alimentazione di uno sportivo.

Carboidrati

Se le proteine ricaricano i muscoli, i carboidrati ricaricano le pile. Sì, quelle dell’energia. Il glucosio è la prima fonte energetica di cui si serve il corpo quando si pratica attività fisica. Non bisogna mai trascurare i carboidrati quando si pratica sport, a dispetto delle troppe diete che consigliano di ridurli o eliminarli del tutto.

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Come evitare di perdere massa muscolare

Questo periodo dell’anno è quello in cui ci si concentra sulla definizione muscolare dopo un intero inverno, una primavera di timida preparazione e l’avvicinarsi della prova costume: ma come evitare di perdere massa muscolare durante la fase di dimagrimento e definizione?

come evitare di perdere massa muscolare

L’obiettivo è perdere grasso mantenendo la maggiore quantità possibile di massa magra in modo che il muscolo emerga ben definito e tonico. Ecco dunque qualche consiglio per evitare di perdere massa magra nel tentativo di eliminare il grasso del corpo.

Il primo passo è quello di non lasciarsi andare al panico accorgendosi di perdere troppo peso nella prima fase di dimagrimento. È vero che una perdita eccessiva può tradursi in una perdita di massa muscolare, ma non è sempre così automatico.

Per perdere grasso, com’è noto, bisogna creare un deficit calorico tra le calorie assunte con il cibo e quelle consumate con lo sport. Di conseguenza nella prima fase di allenamento la perdita di peso apparirà rilevante e probabilmente ne saranno più liete le donne. Assai meno gli uomini e più in generale tutti colori che faticano con i pesi in palestra per far crescere la muscolatura.

Se ci nutriamo correttamente e ci alleniamo con costanza, nel primo periodo non perderemo massa magra né massa grassa ma glicogeno e liquidi. Non lasciarsi scoraggiare ma andare avanti con convinzione è essenziale per mantenere la salute muscolare e passare ad attaccare i grassi anziché i muscoli.

Ridurre i carboidrati è l’errore più grave perché priviamo il corpo dell’energia indispensabile. Allo stesso tempo non vanno mai trascurate le proteine. Una dieta ipocalorica o non bilanciata indurrà il corpo ad attaccare i muscoli. Inoltre ci renderà fiacchi, poco reattivi e meno motivati.

Per lo stesso motivo è importante anche osservare le fasi di riposo tra un allenamento e l’altro in modo da permettere ai muscoli di recuperare e mantenersi perfettamente in forma, riuscendo di conseguenza a continuare ad allenarsi adeguatamente. La stanchezza è nemica dell’allenamento.

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Consigli per aumentare i muscoli

Allenarsi con regolarità è importante ma anche a tavola si possono compiere grandi passi in avanti se l’obiettivo è quello di aumentare i muscoli. Vediamo qualche consiglio per favorire la crescita la massa muscolare nel modo giusto.

aumentare i muscoli

Se un buon piano di allenamento è indispensabile, altrettanto cruciale è scegliere l’alimentazione più corretta per raggiungere il proprio obiettivo. I consigli che vi daremo risulteranno scontati per chi è già abituato a certi meccanismi ma utili per i principianti.

Proteine

Le proteine sono i mattoni che costruiscono il muscolo dunque devono essere le vere star dell’alimentazione di uno sportivo che voglia sviluppare i muscoli. In linea di massima la dose giornaliera per una persona che si allena con regolarità deve essere di 2 grammi per chilo di peso corporale.

Le proteine sono uno dei nutrienti essenziali, al centro di molti processi biologici tra cui la riparazione e la costruzione della fibra muscolare. È importante scegliere proteine di buona qualità, per esempio provenienti dagli albumi dell’uovo (i tuorli invece sono troppo ricchi di grassi e bisogna moderarne il consumo per non elevare i livelli di colesterolo nel sangue).

Carboidrati

I carboidrati non agiscono direttamente nella costruzione della massa muscolare ma sono essenziali per fornire al corpo il carburante necessario per il lavoro fisico, specialmente se ci si allena intensamente e a lungo.

La dosa giornaliera deve essere intorno al 40-50% dei nutrienti assunti nell’arco della giornata, per un valore di circa 3-4 grammi per chilo di peso corporale.

Grassi

Demonizzare i grassi è errato, quello che conta è scegliere bene quali assumere e calibrare le giuste quantità. In linea di massima devono rappresentare il 15-25% della nostra dieta quotidiana. Ma quali scegliere? Quelli del pesce fresco e della frutta secca.

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Cinque consigli per aumentare la massa muscolare

Perdere grassi non è impresa da poco ma non è così facile neanche mettere muscolo, ecco dunque cinque consigli per aumentare la massa muscolare in modo efficace. L’obiettivo si raggiunge agendo sinergicamente su più fronti, sia in palestra che a tavola.

aumentare la massa muscolare

È più difficile aumentare la massa muscolare quando si sta anche cercando di perdere peso perché bisogna fare in modo che l’organismo smonti i grassi senza intaccare i muscoli. Fare questo in modo salutare richiede più tempo e impegno ma i risultati saranno più duraturi.

Non basta quindi creare solo un deficit calorico tra ciò che si ingerisce e ciò che si consuma. È importante anche scegliere bene gli alimenti, curare l’equilibrio fra i tre macronutrienti e impostare l’allenamento nel modo più corretto.

Forza e ripetizioni

In generale gli allenamenti che si focalizzano sull’aumento della massa muscolare prevedono una media di 12-15 ripetizioni per migliorare la forza muscolare. È importante combinare questo allenamento multiarticolare ad esercizi monoarticolari con ripetizioni più alte.

Donne e muscoli

Molte donne temono l’idea della crescita muscolare credendo che sollevare più peso significhi ottenere muscoli più grossi. È una paura di cui liberarsi strutturando l’allenamento in modo che sia adeguato al proprio fisico e ai propri obiettivi.

La paura dei grassi

Quando ci si allena intensamente è necessario anche mangiare di più per fornire il corpo del carburante necessario. Molte persone però temono che a questo aumento calorico corrisponda anche un aumento dei grassi. Anche questa è una paura di cui liberarsi creando il giusto equilibrio tra i macronutrienti.

Aumentare di peso

La massa magra pesa più della massa grassa quindi capita di frequente di vedere l’ago della bilancia salire via via che ci alleniamo. Non preoccupiamocene, anzi è segno che stiamo lavorando correttamente. Possiamo verificarlo misurando il nostro corpo, ci accorgeremo che anche se il peso cresce il girovita diminuisce.

A tavola

La tavola, come già accennato, ha un ruolo essenziale in un allenamento che mira ad aumentare la massa muscolare. Non solo bisogna prevedere una dieta varia e ricca di tutti i nutrienti principali, ma è importante anche adeguare i pasti al tipo di attività che si va a svolgere, anche in considerazione della sua intensità.

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L’importanza delle proteine per i muscoli

L’importanza delle proteine per i muscoli ci è nota ma non sempre ne conosciamo bene le ragioni né sappiamo quali sono le forme, i modi e le quantità giuste da assumere per fare in modo che siano utili e costruttive.

proteine per i muscoli

Trattandosi di uno dei nutrienti fondamentali per il buon funzionamento dell’organismo, le proteine sono essenziali in ogni regime alimentare sano ma lo diventano particolarmente per gli sportivi. Attraverso di esse, infatti, il corpo ripara i muscoli sottoposti allo stress dello sport e favorisce la costruzione stessa della fibra muscolare.

Oltre a ciò, le proteine hanno un gran numero di funzioni nel nostro organismo: agiscono a livello ormonale, sono una fonte di energia, hanno ricadute sul sistema immunitario. Per lo sportivo, però, ad essere di maggiore rilievo è il ruolo delle proteine nella formazione del tessuto muscolare.

Chi vuole perdere peso o mettere massa muscolare non può prescindere dalle giuste dosi di proteine con tutti i pasti della giornata. Attraverso le proteine il nostro corpo assume gli aminoacidi essenziali per il funzionamento del corpo, che non è in grado di produrli da sé.

Le quantità di proteine da assumere varia da persona a persona in base al proprio fisico, al sesso, al tipo di attività che si svolge e all’obiettivo che si vuole raggiungere. Una persona dalla vita sedentaria ha bisogno in media di 0.80 g di proteine per ciascun chilo di peso corporeo al giorno, che è il consumo minimo di proteine per il normale svolgimento delle semplici attività quotidiane.

Chi fa sport invece deve elevare queste quantità medie. Le dosi quotidiane oscillano, in base al tipo di sport che si pratica, da 1.5 a 2 grammi per chilo di perso corporeo. Abbassare queste quantità non è mai consigliabile.

Come abbiamo già visto in una precedente occasione, le proteine più utili per chi fa sport e di più facile digeribilità sono quelle di origine animale, provenienti da carne, pesce, frutti di mare, uova e latticini. I vegetariani possono trarre la fonte proteica principalmente dalla soia ma anche dai legumi.

Perché il nostro organismo funzioni correttamente e affronti al meglio la prova sportiva, tutti i pasti della giornata devono contenere una quota proteica. Il motivo è che il nostro corpo non dispone di riserve di proteine, come accade per i grassi, a cui attingere quando non ne introduciamo con i pasti a tavola.

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Come evitare di perdere massa muscolare

La perdita di tono è l’incubo di ogni sportivo ma come evitare di perdere massa muscolare, salvando sia la salute che l’estetica? Parliamo oggi degli errori più frequenti e di come evitarli in modo da conservare al meglio la massa muscolare raggiunta con tanta fatica in palestra.

evitare di perdere massa muscolare

Gli errori più comuni sono essenzialmente quattro ed è importante conoscerli tutti per mantenere in forma i muscoli e per evitare problemi di salute che derivano da una decadenza della fibra muscolare, essenziale perché il fisico resti perfettamente funzionante e il metabolismo lavori efficacemente.

Inattività fisica

Il primo errore è anche il più banale ma purtroppo anche quello più diffuso. L’inattività fisica prolungata si associa alla conseguenza più evidente, la perdita di massa muscolare. I muscoli che non vengono utilizzati si afflosciano letteralmente e si svuotano. Facile risolvere il problema: muoversi, muoversi, muoversi. Specialmente se si conduce uno stile di vita molto sedentario.

Alimentazione scorretta

L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella conservazione della massa muscolare. Non basta costruire i muscoli in palestra sollevando pesi e impegnandosi nella sessone di allenamento perché è indispensabile fornire all’organismo i mattoni per la costruzione. I mattoni provengono da nutrienti di buona qualità, essenzialmente proteine.

Perdere peso senza perdere muscoli

Chi desidera perdere peso senza sacrificare la massa muscolare deve prestare più attenzione al conteggio delle calorie: vanno ridotte ma con moderazione associando alla dieta un più elevato valore proteico ed eseguendo esercizi di resistenza.

Il riposo è importante

La qualità del riposo, ma anche la quantità, è un fattore cruciale per la salute della massa muscolare. Alcuni studi hanno dimostrato che dormire poco e dormire male, come anche saltare l’indispensabile recupero dopo un allenamento intenso, influiscono sul rendimento fisico e di conseguenza anche sulla riduzione della massa muscolare.

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Proteine per la massa muscolare, quali scegliere?

Quali proteine per la massa muscolare dovremmo preferire quando desideriamo far crescere i muscoli? L’allenamento in palestra, da solo, non basta. È importante cominciare dalla tavola per fare in modo che il corpo abbia a disposizione i mattoni necessari alla costuzione del muscolo.

proteine per la massa muscolare

Sono tanti gli alimenti ricchi di proteine che forniscono il carburante necessario al nostro corpo, per riparare e costruire la muscolatura. La differenza la fanno però la qualità delle proteine e la loro diversa biodisponibilità: alcune proteine sono migliori di altre per i nostri scopi. Scopriamo quali e perché.

Tra le proteine migliori troviamo gli aminoacidi essenziali che si trovano in tutti gli alimenti di origine animale e sono di qualità elevata. Sono ottime ottime anche le proteine che si trovano in latte e derivati, come la caseina e le proteine del siero del latte, note anche come whey: sono le più digeribili.

Tutte queste tipologie di proteine sono ottime per la muscolatura ma il migliore assorbimento lo garantiscono le proteine del siero del latte, più rapide rispetto alla caseina. Inoltre le whey contengono alte quantità di leucina, uno degli aminoacidi associati alla crescita muscolare. I vegetariani invece possono ricorrere alle proteine della soia che hanno dimostrato di possedere caratteristiche simili a quelle delle proteine del latte, se associate al giusto tipo di allenamento.

Non è finita qui. Oltre a scegliere le proteine adatte è importante anche sapere quando sfruttarne le proprietà. Alcuni studi suggeriscono di consumare le proteine immediatamente dopo l’allenamento, quando il corpo è più ricettivo e capace di servirsi al meglio di questi nutrienti per la costruzione muscolare.

Tuttavia rimane importante distribuire le quote proteiche nell’arco dell’intera giornata per fornire al corpo tutti i nutrienti necessari al mantenimento della buona salute e di ogni funzionalità, combinandole con carboidrati e grassi nelle giuste proporzioni senza trascurare vitamine e minerali. Alla base di ogni muscolo efficiente, infatti, c’è prima di tutto un’alimentazione corretta ed equilibrata.

Muscoli e articolazioni, attenzione al freddo per chi si allena all’aperto

freddo e allenamento

Secondo le previsioni meteo, in questi giorni la Penisola verrà invasa da un’ondata di freddo gelido, con conseguente abbassamento delle temperature; chi pratica sport all’aperto e magari a livello agonistico, deve prestare molta attenzione al fattore freddo: con il gelo, infatti, si può andare incontro a lesioni muscolari e a problemi alle articolazioni, in particolar modo alle caviglie e alle ginocchia.

Complesso di Adone o di Lara Croft, l’ossessione per i muscoli

ossessione muscoli

Avere un corpo perfetto è un’ossessione che colpisce sempre più giovani, sia maschi che femmine, e ha un nome specifico: si tratta del complesso di Adone o di Lara Croft, e secondo gli esperti è un fenomeno sempre più in aumento. Questo è quanto emerge da uno studio dell’University of Minnesota di Minneapolis e dalla Columbia University di New York, pubblicato sulla rivista scientifica “Pediatric”.

Paleodieta? Un’app per chi è alle prime armi

La Paleodieta, o dieta paleolitica, è un regime alimentare che, come si può intuire dal nome, prende spunto dalle abitudini alimentari degli uomini primitivi. Gli uomini delle caverne, vissuti in un’età pre-agricola, mangiavano prevalentemente animali, carne e pesce, selvaggina,e poche verdure, bacche e frutta raccolte dalle loro mani. Secondo gli esperti, l’uomo, anche se oggi ha raggiunto un elevato livello di evoluzione, avrebbe le stesse necessità dei suoi antenati. Seguire la Paleodieta può essere complicato, sopratutto se si è alle prime armi: Paleo Central è l’app che aiuta a mantenersi in forma come un uomo primitivo.

Diventare istruttori di Rebounding

L’Urban Rebounding è una disciplina relativamente nuova nel settore del fitness. Le lezioni vengono svolte a ritmo di musica e si eseguono movimenti e salti su un apposito tappeto elastico. Dopo aver conquistato gli USA, l’Urban Rebounding viene praticato in più di 5000 clubs nel mondo. I punti di forza sono l’intensità del lavoro mirato a migliorare il sistema cardiovascolare, bruciare calorie e incrementare ed il tono muscolare, ma sopratutto il divertimento. Ecco come diventare istruttore di urban rebounding.