Perché il riposo dopo l’allenamento è importante

Il riposo dopo l’allenamento è una fase molto importante e dobbiamo tenerne conto quando programmiamo la nostra settimana di sport. Per rendere più efficace l’attività sportiva è infatti necessario che i muscoli abbiano il tempo di recuperare tra una sessione e l’altra. I progressi diventeranno più visibili e rapidi.

Quando intensifichiamo l’allenamento, sottoponendo il corpo ad uno stress ulteriore, la fase del riposo e del recupero diventa ancora più importante. È quello che accade in questo periodo, all’approssimarsi dell’estate: siamo già proiettati verso le vacanze e temiamo la prova costume, perciò aumentiamo l’attività fisica per rimetterci in forma più in fretta.

Il corpo deve abituarsi gradualmente a questa nuova intensità ed è per questo che la fase di riposo diventa ancora più importante, tanto quanto la giusta alimentazione e la scelta del tipo di attività da seguire.

Durante l’allenamento intenso le fibre muscolari sono sottoposte a forte stress e subiscono micro-fratture ed è necessario un tempo di recupero perché i muscoli siano di nuovo efficienti al massimo all’allenamento successivo. Se prevediamo un momento di riposo tra un allenamento e l’altro, i muscoli diventeranno più resistenti e reattivi e renderanno meglio durante la sessione successiva.

È dunque fondamentale la pianificazione degli allenamenti come dei relativi recuperi, differenziando anche il tipo di riposo. C’è infatti un recupero passivo, che prevede di non fare alcuna attività sportiva per un giorno a settimana, ma anche un recupero attivo, cioè una sessione di allenamento breve e a ritmo molto blando.

La durata e la frequenza del riposo dipende naturalmente anche dal tipo di sport, dal proprio grado di allenamento, dalla durata e dall’intensità delle vostre attività. Purché, comunque, non venga mai trascurato.

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