Palestra e corsa: due alleati per la linea

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Andare in palestra e poi correre: adesso che si avvicina l’estate e siamo praticamente a Pasqua, il problema della linea diventa ancora più serio, dopo l’abbuffata festiva. In realtà, non è sempre necessario associare altro allenamento a quello all’interno di una struttura specializzata e non è bene nemmeno fissarsi con il proprio aspetto, tuttavia può essere una buona idea per migliorare lo stato psicofisico, optare per una passeggiata a passo sostenuto all’aria aperta, ora che è arrivata la primavera.

Se poi in palestra avete preferito gli attrezzi, l’esercizio aerobico è fondamentale. E’ in grado infatti non solo di stimolare la muscolatura, ma anche il cuore. Bisogna sempre valutare i casi, però. In una situazione come questa, mai andare prima a fare sport all’aperto, per scongiurare il consumo di zuccheri, poi necessari ai muscoli che devono trovare la forza di lavorare duramente con i pesi.

In linea di massima la corsa va programmata o alternata, in modo da non accavallare le cose e magari stancarsi anche più del dovuto. A prescindere dalla palestra, comunque, in generale bastano anche soli venti minuti di corsa al giorno per aiutare il corpo a rientrare nel giusto peso, piano piano ovviamente. Nei casi in cui, però, praticate attività meno impegnative fisicamente come lo yoga o la danza orientale che, attenzione, sono faticose ma non richiedono l’impiego di forza, correre può rappresentare maggiormente un alleato per raggiungere prima e meglio i propri obiettivi. Brucerete calorie, stimolerete il vostro metabolismo e metterete in circolo gli ormoni del buon umore. Vero è che chiedere consiglio ad un personal trainer, è sempre a cosa migliore, anche perché sarà suo compito valutare una serie di parametri, dal fisico alla resistenza, dalla possibilità di lavorare solo su determinate parti del corpo, a quella di farvi ottenere i risultati richiesti.

Photo Credit: Thinkstock

 

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