Camminare con i pesi, il segreto per perdere i chili in eccesso ed avere un addome migliore

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Su TikTok, in quest’ultimo periodo, sta spopolando una tendenza che ha catturato l’attenzione di molti, ossia la “camminata zavorrata”.

Questa pratica consiste nel camminare con pesi aggiuntivi legati a polsi e caviglie, una soluzione apparentemente semplice e a basso impatto per rimettersi in forma.

camminare con pesi

Quali sono i benefici della camminata con i pesi

L’idea è che, aggiungendo un peso extra a un movimento naturale come la camminata, si possa aumentare il dispendio energetico e massimizzare gli effetti dell’attività fisica, senza la necessità di recarsi in palestra o seguire esercizi noiosi. La camminata con i pesi non è una novità, ma la sua diffusione al di fuori delle palestre ha fatto sì che sempre più persone la praticassero. I sostenitori di questa tecnica ne celebrano i benefici, che vanno dalla perdita di peso (con testimonianze di persone che hanno perso fino a due chili in meno di un mese) alla tonificazione dell’addome e al rafforzamento delle gambe. Alcuni affermano anche di aver notato un miglioramento della postura. Per i più esperti, la progressione naturale è l’uso del giubbotto zavorrato, che distribuisce il peso in modo più uniforme sul busto.

L’esperto di fitness Juan Ruiz López ha confermato che l’uso corretto dei pesi per polsi e caviglie offre una serie di vantaggi. Il principale beneficio è l’aumento del dispendio energetico, che permette di bruciare più calorie rispetto a una normale camminata. Inoltre, contribuisce a migliorare la forza di braccia e gambe. Tuttavia, López mette in guardia sui rischi di un utilizzo improprio. Aumentare il carico troppo rapidamente o utilizzare un peso eccessivo può causare stress muscolare e articolare, portando a infortuni o lesioni. Un peso eccessivo può anche alterare la meccanica dell’andatura, creando problemi agli arti inferiori e alle spalle.

Come approcciarsi alla camminata con i pesi?

La chiave per una pratica sicura ed efficace è la gradualità. L’esperto consiglia di iniziare con pesi leggeri, come un chilo, specialmente per chi non si allena regolarmente. Chi ha un livello intermedio può partire con 1,5 o 2 chili. È consigliabile iniziare a praticare la camminata zavorrata su una superficie piana e a giorni alterni, per permettere al corpo di adattarsi. È fondamentale ascoltare il proprio corpo e ridurre il carico o la durata della camminata in caso di disagio. Inoltre, López suggerisce l’uso di pesi regolabili, che consentono di aumentare il carico gradualmente nel tempo.

Per quanto riguarda la corsa con i pesi, l’esperto sconsiglia questa pratica. Correre con i pesi alle caviglie, in particolare, può essere dannoso, in quanto l’impatto eccessivo sulle articolazioni e il sovraccarico muscolare possono portare a infortuni a ginocchia, caviglie e schiena. Se si desidera correre con un peso aggiuntivo, López raccomanda l’uso di un giubbotto zavorrato, che garantisce una distribuzione più uniforme del peso e riduce il rischio di lesioni.

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