Brain Fitness, fondamentale per la terza età

Spread the love

sport e anziani

Superata una certa età, il nostro cervello comincia ad invecchiare esattamente come il nostro corpo, ecco perché il brain fitness diventa fondamentale per gli anziani. In più, aiuta a mantenere alto pure l’umore e quindi regala in generale un senso di benessere.

Non è altro che un modo per riscoprire le proprie passioni e coltivarle. Il brain fitness è perfetto per tutti e qualunque persona dovrebbe seguirlo a questo punto. C’è chi ama da sempre la musica e chi si accorge solo dopo molto tempo di sapere disegnare e così via dicendo. Non bisogna mai smettere di inseguire le proprie passioni e qualche volta per chi non è proprio giovanissimo, torna comunque l’occasione di ritrovarsi tra i banchi.

Sono sempre più diffuse ormai le università della terza età e anche online si possono ricevere tanti consigli utili in merito. Secondo gli esperti partecipare non può fare che bene alla salute mentale e, in generale, psicofisica. Si possono apprendere nuove nozioni o ricordare quelle precedenti, acquisite negli anni e le cellule neuronali vengono facilitate così come vengono stimolati i circuiti cognitivi.

Coloro che non possono uscire da casa per questioni fisiche, possono comunque seguire questa tendenza. Allenare la mente, tenendosi impegnati in vari modi per gran parte del giorno e praticando qualche hobby è la regola. Gli stimoli sono tanti, ma soltanto quando si trova qualche attività perfetta per le proprie corde allora ci si applica maggiormente. Il cervello si mette in modo e si apprende più facilmente. Se l’anziano si iscrive direttamente all’università per la terza età, in più, può socializzare e conoscere persone nuove, che condividono le stesse paure e le medesime condizioni. Del resto, non è una novità che superata una certa età può essere facile quanto deleterio, trovarsi soli e senza nessuno vicino che abbia la stessa età. Questo fa male all’umore e in poco tempo può avere dei brutti effetti sulla salute.

Photo Credit Thinkstock

Lascia un commento