Attività fisica, come mantenere i buoni propositi e non smettere subito

Una delle difficoltà maggiori che ha una persona quando decidere di iniziare un percorso legato all’attività fisica, è senza dubbio quella di mantenere i buoni propositi a riguardo. Ciò che spesso si sente dire è che non si ha tempo di allenarsi.

Sicuramente le giornate sono ormai sempre più fitte tra impegni di lavoro, di famiglia e così via, ma come sempre tutto deve partire dalla forza di volontà. Se si inizia già con il piede sbagliato, pensando di non riuscire ad avere il tempo necessario di muoversi o semplicemente di non essere in grado di farlo, questo è il primo aspetto che porta chiaramente poi al fallimento.

Come mantenere a lungo i buoni propositi dell’attività fisica?

Ci sono quindi dei consigli pratici da mettere in atto per mantenere questi buoni propositi relativi all’attività fisica, senza le classiche scuse che ognuno si racconta e che contribuiscono alla fine di tutto. Il primo passo è quello di crearsi del tempo da dedicare all’attività fisica, dire di non avere a disposizione una fascia oraria in grado di svolgere un po’ di movimento è sbagliato. L’errore più comune, soprattutto per chi decide per la prima volta di svolgere un po’ di attività fisica, è quello di non avere tempo.

Non si tratta di dedicare due ore al giorno a qualsiasi tipo di sport, ma semplicemente si può partire con micro sessioni di allenamento che, se svolte quotidianamente, sono comunque molto efficaci. Il tempo lo si trova, anche un quarto d’ora al giorno da dedicare a piccoli esercizi fisici o a fare una passeggiata a passo spedito. Altro aspetto importante, per mantenere i buoni propositi dell’attività fisica, è chiaramente non partire già in quarta. Bisogna rispettare i propri tempi, pensare insomma di correre per un’ora quando non lo si è mai fatto, è assolutamente un grave errore. Il processo deve avvenire in maniera graduale, iniziare con esercizi semplici per poi provare qualcosa di più complesso.

Scegliere l’attività che più piace

Avere già in mente l’obiettivo di una determinata performance sportiva e poi non raggiungerla, è ciò che demoralizza di più chi inizia a svolgere un po’ di attività fisica, arrivando a smettere. Piccoli passi per grandi progressi, questo è quello che bisogna tenere presente. Infine è fondamentale fare qualcosa che si piace, qualsiasi essa sia, purché non sia tediosa.

Scegliere di non recarsi in palestra, perché troppo costosa o noiosa, ci sta, l’importante è riuscire a muoversi. Una passeggiata in montagna, una partita a calcio con gli amici, a tennis o semplicemente stare a casa e fare esercizi di plank, squat o flessioni, tutto deve essere fatto perché piace. Questi sono i piccoli segreti per non smettere di praticare attività fisica.