Combo, l’aerobica low e high impact

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Annoiati dalla solita ora di aerobica in palestra? E allora forse è ora di gettarsi in una nuova avventura, provando magari con il Combo. Il nome potrebbe far pensare ad un nuovo attrezzo da fitness, mentre in realtà sta ad indicare una “combinazione” – appunto – tra due diversi modi di concepire questo tipo di allenamento, vale a dire l’aerobica high impact e l’aerobica low impact.

Prima di scoprire i vantaggi offerti dal Combo, ricordiamo quali sono le caratteristiche dei due modi diversi di fare aerobica. L’aerobica low impact, ovvero a basso impatto, è quella che permette di mantenere almeno uno dei piedi a terra, riducendo (o eliminando) l’impatto con il suolo. In questo modo lo sforzo muscolare si riduce enormemente e si evitano anche piccoli e grandi traumi per le articolazioni.

L’aerobica high impact (a basso impatto), invece, è più adatta per i soggetti allenati, poiché prevede un certo numero di salti fino a che l’ossigeno non sarà completamente esaurito.

Il Combo è il perfetto mix tra i due diversi modi di fare aerobica, alternando fasi di low impact a fasi di high impact, in modo che l’organismo abbia il tempo di recuperare. Quali benefici apporta?

Cominciamo col dire che il vantaggio di praticare il Combo sta nella migliore coordinazione del soggetto, che proprio nella fase di low impact avrà modo di imparare l’esercizio per poi scatenarsi nella seconda fase. Inoltre in questo modo si potrà recuperare più facilmente l’ossigeno, allenare il cuore alla resistenza e migliorare di gran lunga il tono muscolare.

Il compito del personal trainer sarà quello di cercare le migliori combinazioni possibili, affinché l’esercizio risulti efficace compatibilmente con le esigenze del soggetto.

E allora torniamo alla domanda iniziale: se siete stanchi della solita aerobica e volete misurare le vostre capacità con qualcosa di diverso, provate con il Combo e scoprirete un nuovo modo di fare movimento a tempo di musica.

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