Dieta e benessere: gli Omega 3 del pesce (o tre noci al giorno)

Salute, benessere e alimentazione sono un trittico che viaggia di pari passo e non piuò essere svincolato. Tenere il corpo in forma, infatti, significa rispettarne l’esigenza di movimento e attività ma anche tutelarne le virtù attraverso una sana ed equilibrata dieta alimentare. Bisogna mangiare tutto rispettando assiomi di equilibrio e alternanza ma occorre anche conoscere i principi e i benefici apportati da ciò che mangiamo. Sicuri, ad esempio, di sapere quanto siano preziosi gli omega 3 contenuti nel pesce?

Il pesce e gli Omega 3

Gli Omega-3 sono acidi grassi che appartengono alla famiglia degli acidi grassi poliinsaturi. Una volta introdotti attraverso la dieta vanno a sistemarsi a livello delle membrane cellulari mantenendole fluide e determinando così una corretta funzionalità.

Sono acidi grassi essenziail, che l’organismo umano non è in grado di sintetizzare e quindi il loro apporto con la dieta è assolutamente fondamentale. Il pesce, specie se è grasso come il pesce azzurro (salmone, acciuga, anguilla,sgombro, sardine e tonno) è la principale fonte di w-3.

Il consumo di pesce ricco di Omega-3: riduce le aritmie cardiache, rende il sangue più fluido, dona elasticità alle pareti arteriose, protegge dall’aterosclerosi, abbassa lievemente la pressione sanguigna e riduce di molto i livelli plasmatici dei trigliceridi.

Si raccomanda, quindi, di consumare pesce ricco di acidi grassi Omega-3 due volte la settimana per ottenere vantaggi apprezzabili per la salute. Anche se non tutti i pesci hanno un alto contenuto di Omega-3, essi possono comunque fornire rilevanti quantità di questi acidi grassi se consumati regolarmente.

Tre noci al giorno

Per chi non ama il pesce è da sapere che  l’introduzione di 3 noci al giorno o altra frutta secca, come nocciole e mandorle, forniscono un giusto apporto di w-3.

 Gli w-3 sono particolarmente suscettibili all’attacco dei “radicali liberi”, molecole altamente reattive e dannose per l’organismo, che determinano l’ossidazione degli w-3 e quindi la perdita dei loro effetti benefici. Questo è il motivo per cui la loro assunzione deve essere opportunamente bilanciata dall’introduzione di frutta e verdura, che apportano nutrienti essenziali con azione protettiva antiossidante, quali vitamina C, vitamina E, carotenoidi, bioflavonoidi e sali minerali, come magnesio, zinco, selenio, cromo e vanadio.