Sport e stress, ritrovare la calma in 2 minuti

Quando lo stress della vita quotidiana si somma alla stanchezza accumulata con l’attività fisica finiamo per rendere meno e stancarci di più: ecco come ritrovare la calma in due minuti focalizzandosi sul respiro.

ritrovare la calma

Spesso tendiamo a credere di non poter avere alcun controllo sulle condizioni che ci stressano e ci stancano ma possiamo agire sul respiro e sull’atteggiamento mentale per ritrovare la calma e la concentrazione, ambedue essenziali per migliorare la prestazione sportiva e la qualità della vita in generale.

La tecnica per riuscirci è molto semplice e alla portata di tutti, bastano quattro step per ritrovare la serenità calmando il respiro e concentrandosi su di esso e agire, così, anche sulla lucidità mentale. A ciò va aggiunto il necessario recupero fisico tra le diverse sessioni di allenamento, ovviamente.

Fermarsi

Concediamoci un momento, fermandoci completamente. Arrestiamo il movimento, i pensieri, le preoccupazioni. Ci penseremo tra un attimo. Due minuti per rilassarsi si trovano in ogni momento della giornata. Prima dello sport, ci aiuteranno a creare la giusta concentrazione per affrontare la sessione con maggiore consapevolezza.

Concentrarsi sul dito indice

Sistemate il dito indice di fronte al viso e fissatelo. Concentrate lo sguardo su di esso per un tempo compreso tra i 20 e i 60 secondi. Osservatene ogni dettaglio, dalla forma alle linee dell’impronta digitale. Cercate di non pensare ad altro, riportando l’attenzione sul dito ogni volta che tende a sfuggire.

Respirare lentamente

Durante questo momento di concentrazione curate il respiro. Diventerà lento, profondo, completo e consapevole. Rallentare il respiro, lo yoga ci insegna, induce uno stato di tranquillità fisica e mentale. Immaginate di lasciare andare le tensioni svuotandovi e di rigenerarvi prendendo aria.

Consapevolezza

Una volta conclusa la fase di rilassamento, tornate alle vostre occupazioni quotidiane cercando di mantenere la consapevolezza di ogni gesto. Questa fase è particolarmente utile per gli sportivi, perché aiuta a gestire meglio lo sforzo e a sviluppare una maggiore coscienza del proprio corpo.

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Tecniche di rilassamento per combattere l’insonnia

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L’insonnia – sia essa cronica o passeggera – è uno dei disturbi più diffusi della vita moderna. Stress, ansia, paura ed un ritmo di vita sempre più frenetico rovinano il sonno di una buona fetta di popolazione, con conseguenze anche gravi per la quotidianità di alcuni soggetti. Combattere l’insonnia è possibile, spesso senza dover ricorrere necessariamente ad un aiuto farmacologico. Esistono delle tecniche di rilassamento efficaci, che possono aiutarci a vivere meglio ed a ritrovare la serenità ed il sonno perduto.

Troppo stress? Prova l’emwave per smartphone

Il ritmo quotidiano sempre più frenetico, i numerosi impegni, ma anche situazioni che creano ansia ed agitazione sono fattori di stress per il proprio organismo che sempre più spesso, invece, richiede momenti di rilassamento e di relax. Si può trovare un pò di tranquillità leggendo un buon libro, facendo una passeggiata o praticando la meditazione, ma grazie ad Inner Balance, un dispositivo portatile per smartphone Apple, è possibile rilassarsi ovunque grazie all’emawave.

Trakata, la meditazione per trovare serenità e relax

Trataka vuol dire “guardare fisso” e costituisce una delle tecniche di meditazione più semplici e diffuse. In pratica, la mente e lo sguardo si concentrano su un punto fisso lasciando vagare i pensieri per un effetto rilassante immediato. Trataka, per la sua semplicità, ma anche per la sua efficacia, è adottato da discipline olistiche come lo Yoga, ma anche dalle pratiche spirituali. Ecco come meditare e rilassarsi con questo metodo.

Massaggio californiano per il benessere di corpo e mente

Ci siamo finalmente lasciati alle spalle un inverno decisamente lungo e troppo freddo. La primavera si è fatta attendere e l’estate ormai alle porte si preannuncia, complice la crisi, carica di incognite. In più questo è il periodo dell’anno in cui è facile iniziare a risentire del peso di lunghi mesi di duro lavoro, senza una vacanza vera e propria che spezzi il ritmo concitato della quotidianità. E’ comprensibile dunque che ci sentiamo un po’ stressati e fatichiamo a scrollarci di dosso il grigiore dell’inverno.

E’ proprio in questi casi, ritengo, che un salutare massaggio rilassante può venirci in aiuto. Ma come orientarci nel vasto e poliedrico mondo della massoterapia? Per aiutarvi a fare una scelta noi de Ilfitness abbiamo pensato di dedicare qualche “uscita” all’argomento e oggi vi parliamo di massaggio californiano.

Ritrovare il “giusto tono” con l’Eutonia

Nella società di oggi è quasi impossibile ristabilire un equilibrio sia fisico che mentale. Per far fronte a questa problematica si è dato avvio a nuovi metodi di ginnastica definiti “antiginnastica o ginnastiche dolci“.

Queste tecniche oltre a potenziare la muscolatura, mirano soprattutto alla presa di coscienza di sè e dei propri movimenti. Nella vita di tutti giorni, capita di essere sottoposti a numerose tensioni che molto spesso possono sfociare in veri e propri disagi fisici e psichici.

Training autogeno e sport

Spesso si sente parlare di Training Autogeno come di un valido aiuto nella cura di diverse patologie legate sia all’aspetto psichico che a quello fisico di un soggetto. Ma sappiamo davvero di cosa si tratta e quanto può essere utile?

Cominciamo col dire che per Training Autogeno si intende una tecnica di rilassamento elaborata e poi sviluppata da uno psichiatra tedesco un’ottantina di anni fa. Lo scopo del luminare era quello di insegnare al paziente un metodo per regolare il proprio rilassamento in modo autonomo e senza l’aiuto di un medico.

La tecnica, pur non implicando particolari esercizi da praticare, richiede una certa esperienza, acquisibile solo con un buon allenamento di base (training, appunto), al fine di raggiungere l’obiettivo che ci si è proposti. Degli esercizi e delle posizioni parleremo più avanti, mentre per ora ci limitiamo ad indicare quali benefici può portare un corretto Training Autogeno, sia nella vita quotidiana che nello sport.

Tai Chi Chuan, allenamento e meditazione

“Mens sana in corpore sano” è un detto antico, ma sempre valido che sottolinea come sia importante dedicarsi al benessere non solo del fisico, ma anche a quello della mente. Oggi, la categoria delle discipline definite Body&mind annovera infatti attività che consentono di mantenersi in forma e, nello stesso tempo, raggiungere un buon livello di rilassamento.

Il Tai Chi Chuan, un’arte marziale orientale connessa con le credenze e la spiritualità taoista, è la soluzione per garantirsi un compelto benessere psico-fisico attraverso l’esecuzione di movimenti precisi, controllati, lenti ed armoniosi. Un attività che può essere praticata senza tante controindicazioni e che, anzi, grazie anche alle tecniche di respirazione, è adatta anche a correggere piccoli problemi di postura e lievi dolori, ma anche ad asciugare il fisico e conquistare un corpo agile.

Yoga per allenare corpo e mente

Lo Yoga è innanzitutto l’ unione delle sei darshana, ovvero i sistemi ortodossi della filosofia induista e racchiude anche una serie di tecniche che mirano al congiungimento del corpo, della mente e dell’anima con l’entità superiore per migliorare il proprio benessere psicofisico. Grazie alla capacità di rilassare la mente, favorire la concentrazione e alleviare le tensioni, ma anche grazie all’esecuzione di particolari movimenti e posizioni, questa disciplina è ottima per mantenersi in forma e migliorare il fisico.

In Occidente, la pratica dello Yoga è rimasta spesso distante dall’elemento religioso, predominante invece nelle culture orientali e si è sviluppato maggiormente l’aspetto legato alla salute ed al fisico e, per questo motivo, rientra spesso nelle attività proposte dai centri fitness e sempre più frequentemente viene integrato con altre discipline che rientrano nella categoria body&mind come il Pilates e lo stretching per aumentarne i benefici.