Il pilates in gravidanza

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Corpo e mente in esercizio. Il Pilates è diventato un alleato importante per le donne in particolare e aiuta a scolpire il corpo senza rinunciare alla cura “dell’anima”. Di certo fa bene anche in gravidanza. Sono in continuo aumento coloro che lo scoprono e non riescono più a farne a meno ed è certamente una disciplina che aiuta pure a socializzare e a conoscere nuove amiche.

In pausa durante il lavoro o di sera, ogni momento è buono per iniziare. L’equilibrio regalato da questi movimenti, concede nuova consapevolezza, senza dimenticare lo studio delle tecniche di rilassamento e di abbandono che sono fondamentali per ritrovare benessere, dopo una vita di stress e giornate frenetiche che rappresentano il nostro quotidiano.

Quando si aspetta un figlio, gli esercizi di Pilates devono essere legati in particolare alla pancia, ai tessuti muscolari pelvici e ai muscoli del dorso. In questi nove mesi, infatti, sono proprio le zone messe maggiormente sotto pressione e rischiano di indebolirsi e dare vita mal di schiena o dolori vari. Questo senza dimenticare che ci sono una serie di altri muscoli di cui tenere conto, capaci di creare problemi all’intestino, alla vescica e all’utero. Muoversi con il peso del bambino non è semplice e attraverso questa disciplina si può agire ad hoc per ottenere dei benefici.

Discorso a parte va fatto per la sfera psicologica. Qualunque tipo di ginnastica non solo modella il corpo ma rilassa la mente e aiuta ad affrontare meglio lo stress della giornata. Questo succede ancora di più in un momento emotivamente importante come la maternità. Certo è sempre importante specificare al medico la propria condizione e possibilmente anche i propri obiettivi e valutare insieme se si possono raggiungere. L’iscrizione in palestra, in maternità, insomma, non è automatica. Bisogna sempre che ci sia un controllo e un consiglio medico, valutando pure le proprie condizioni di salute.

Photo Credit: Thinkstock

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