Ecco cosa rallenta il metabolismo e non ci fa dimagrire

Spesso si tende a colpevolizzare il metabolismo per la difficoltà a perdere peso, incolpando l’organismo per l’incapacità di raggiungere i propri obiettivi.

Il punto è che il metabolismo è condizionato dal nostro stile di vita, ci sono quindi delle cattive abitudini che comunemente si seguono e che impediscono la sua accelerazione.

metabolismo

Cosa condiziona in negativo il metabolismo

Non è quindi sempre questione di genetica o di costituzione, il metabolismo può essere velocizzato da uno stile di vita completamente differente, ma piuttosto che parlarvi di come riuscire ad attivarlo, vogliamo concentrarci proprio sulle cattive abitudini che tendono invece a rallentarlo. Capendo insomma cosa effettivamente condiziona in maniera negativa il metabolismo, forse sarà più semplice non ripetere più queste cattive abitudini e cambiare quindi stile di vita.

Senza dubbio l’età, il sesso ed i vari problemi ormonali possono contribuire a rallentare il metabolismo, ma è come ci comportiamo a tavola a fare davvero la differenza. Si pensa innanzitutto che mangiare poco o saltare i pasti possa velocizzare il processo di dimagrimento, spesso si tende ad attuare questo regime drastico per avere subito dei risultati, ma in realtà è la pratica più errata per il nostro metabolismo. Assumendo poca energia dagli alimenti, ecco che si avranno meno forze e quindi non si riuscirà a spendere l’energia necessaria per velocizzare il metabolismo. Saltare i pasti è ancora più sbagliato perché ci si sente poi in dovere, quando ci si ritrova a tavola, di poter mangiare quel che si vuole per un pasto saltato.

In generale per allenare il metabolismo bisognerebbe mangiare poco ma spesso, preferendo cibi ricchi di sali minerali e fibre come le verdure, di Omega 3 come la frutta secca (senza esagerare), carboidrati complessi ovvero integrali.

Le cattive abitudini molto comuni

Altro errore alquanto comune è saltare la colazione, questo è invece il pasto più importante della giornata perché si arriva da una notte di digiuno e quindi l’organismo necessita della giusta energia per ritornare in funzione al meglio. Ciò però non significa fare una colazione ricca di zuccheri, ma che sia ricca di proteine magre e carboidrati complessi.

Anche dormire poco e male però influisce sul rallentamento del metabolismo, riposare bene, per almeno 7 ore a notte, serve infatti anche a riequilibrare gli ormoni che regolano fame e sazietà e a ridurre sensibilmente il cortisolo: ormone dello stress che, tra le altre cose, è nemico di un buon funzionamento del metabolismo perché favorisce gli accumuli di grasso. Infine non fare attività fisica è un altro elemento che rallenta il metabolismo, invece facendo un po’ di moto ogni giorno si aiuta ad aumentare la massa magra prevendo anche problemi cardiovascolari.

Metabolismo lento, gli errori più comuni che lo favoriscono

Il metabolismo lento è una problematica che accomuna molte persone e ci sono delle cause ben precise che lo favoriscono. Per chi vuole mantenersi in forma o riuscire a perdere qualche chilo di troppo, inevitabilmente deve velocizzare il proprio metabolismo basale, ossia quello a riposo.