Low training, i sette esercizi da fare a casa

Come promesso, ecco la sequenza dei sette esercizi di cui si compone il low training inteso come preciso modello di allenamento ideato dal personal trainer statunitense Pete Cerqua. Come vedrete si tratta di esercizi isometrici, basati cioè sulla contrazione muscolare senza che ci sia un movimento articolare. Il muscolo cioè si contrae ma non si allunga. Questi esercizi hanno soprattutto l’effetto di aumentare forza e resistenza. Per la loro esecuzione vi occorrono una palla svizzera e una coppia di manubri. Vediamoli:

Leggi tutto

Low training, massimo risultato con poca fatica?

Vorresti tornare in forma e/o migliorare il tuo stato di salute e stai pensando di andare in palestra ma l’idea di faticare e sudare proprio non ti va giù. Be’ sembra siano in molti ad avere questa tua stessa esigenza e che la risposta ai bisogni di tutti gli aspiranti atleti asciutti e riposati si chiami low training.

Leggi tutto

Combo, l’aerobica low e high impact

Annoiati dalla solita ora di aerobica in palestra? E allora forse è ora di gettarsi in una nuova avventura, provando magari con il Combo. Il nome potrebbe far pensare ad un nuovo attrezzo da fitness, mentre in realtà sta ad indicare una “combinazione” – appunto – tra due diversi modi di concepire questo tipo di allenamento, vale a dire l’aerobica high impact e l’aerobica low impact.

Prima di scoprire i vantaggi offerti dal Combo, ricordiamo quali sono le caratteristiche dei due modi diversi di fare aerobica. L’aerobica low impact, ovvero a basso impatto, è quella che permette di mantenere almeno uno dei piedi a terra, riducendo (o eliminando) l’impatto con il suolo. In questo modo lo sforzo muscolare si riduce enormemente e si evitano anche piccoli e grandi traumi per le articolazioni.

L’aerobica high impact (a basso impatto), invece, è più adatta per i soggetti allenati, poiché prevede un certo numero di salti fino a che l’ossigeno non sarà completamente esaurito.

Leggi tutto