Lo stretching del podista

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Ogni atleta che si rispetti conosce l’importanza dello stretching alla termine di una seduta di allenamento, sia essa intensa o leggera. Un aspetto spesso sottovalutato dai principianti, che magari si ritrovano ad eseguire attività fisica solo nei giorni liberi e sottovalutano le conseguenze della mancanza di stretching a conclusione delle loro fatiche. Ci riferiamo in particolare a quelli che vengono chiamati i podisti della domenica, i quali ritengono che una mezz’ora di corsa possa essere seguita da una bella doccia rilassante e null’altro.

E invece non c’è niente di meglio che un po’ di sano stretching al termine della sessione di allenamento, in modo che i muscoli possano rilassarsi gradualmente e non incorrano in rischi quali strappi o stiramenti che, oltre ad essere dolorosissimi, rallentano la ripresa dell’allenamento. Andiamo a vedere allora quali esercizi compiere dopo la corsa, sia che siate podisti professionisti, sia che siate corridori occasionali.

Primo esercizio: posizione eretta, gambe leggermente divaricate e mano sinistra appoggiata al muro. Piegate all’indietro la gamba destra, aiutandovi con la mano e spingete il tallone verso il gluteo, fin quando non sentirete il quadricipite tirare. Mantenete la posizione per qualche secondo e tornate con il piede a terra, prima di ripetere l’esercizio con l’altra gamba.

Secondo esercizio: posizione seduta, gamba sinistra allungata in avanti e gamba destra piegata a terra. Afferrate la punta del piede sinistro con entrambe le mani e tiratela verso di voi. Mantenete la posizione per qualche secondo, rilassate e ripetete l’esercizio allungando l’altra gamba.

Terzo esercizio: posizione seduta (preferibilmente con la schiena appoggiata al muro), gambe piegate a terra e talloni vicini. Con le mani afferrate entrambi i piedi e cercate di avvicinare i talloni all’inguine, mentre i gomiti cercano di spingere le ginocchia a terra. Mantenete la posizione per qualche secondo, rilassate le gambe e ripetete l’esercizio.

Si tratta di tre semplici esercizi di stretching che non dovrebbero mai mancare nel piano di allenamento di un podista. Ricordate che lo stretching dopo l’allenamento non è inutile, ma assolutamente indispensabile per distendere i muscoli e recuperare dalla fatica.

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