Uno studio conferma l’ Interval Training come allenamento efficace e veloce

Spread the love

L’Interval Training è una modalità di allenamento che prevede, come suggerito dal nome, l’alternanza di sessioni svolte ad alta e bassa intensità, importanti per un recupero attivo, e risulta particolarmente impegnativa, ma è considerata  estremamente efficace. L’utilizzo dell’ I.T è previsto per diverse tipologie di allenamento e può essere praticato sia dagli atleti per la preparazione fisica, ma anche in palestra, dove può essere utile, ad esempio, sopratutto, per incrementare le performance cardiovascolari e favorire il dimagrimento.

Uno studio svolto presso il Canada’s MacMaster University, e pubblicato sulla rivista scientifica The Journal of Physiology ha evidenziato poi come non solo l’ Interval Training consenta di raggiungere gli obiettivi d’allenamento, ma permette anche di risparmiare il tempo dedicato al fitness, un’ esigenza sempre più diffusa.

Secondo il Professor Martin Gibala, responsabile del gruppo di studio presso l’Ateneo canadese, non c’è bisogno di prendere parti a lunghi e duraturi work-out, ma sarebbe sufficiente anche fare 10 minuti circa di scatti in velocità di un minuto, intervallati da altrettanto tempo di pausa, ideale per il recupero attivo, 3 volte a settimana per garantire il risultato atteso e migliorare le proprie performance.

La sperimentazione è stata condotta su un gruppo di studenti volontari e mentre alcuni di questi sono stati sottoposti a sessioni intense e lunghe pedalate su un’apposita bike che consentiva di rilevarne i dati, altri hanno invece pedalato su una normale cyclette stazionaria, per minor tempo,  mantenendo la loro frequenza cardiaca intorno al 95% della FC Max (ovvero la frequenza cardiaca massima): i risultati rilevati dai partecipanti sono stati in pratica identici.

Questa scoperta ha fatto capire come un allenamento di intervail training ad altà intensità sia efficace come i metodi più standard di allenamento, ma non sono ancora del tutto chiari i meccanismi che vengono attivati dall’organismo.  Gibala, inoltre, sostiene che in futuro, in seguito a nuove ricerche, si potrà arrivare forse a stabilire un protocollo di allenamento a intervalli high-intensity da svolgersi esclusivamente con l’ausilio della bike.

Lascia un commento