Cominciare a correre: la tecnica base

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L’arrivo di Settembre coincide con la voglia di ricominciare a praticare attività sportiva, spesso lo sport più facile da iniziare è la corsa: scopriamo la tecnica di base per cominciare a correre e scoprire tutti i benefici del running.

Cominciare a correre

La corsa offre molti vantaggi: la tecnica è relativamente semplice, dà la possibilità di essere praticata anche dai principianti perché si adatta a diversi livelli di difficoltà, non richiede esborsi economici notevoli se non il costo delle scarpe, che vanno scelte con attenzione.

Bisogna tuttavia conoscere le tecniche di base per evitare di incorrere nel rischio di lesioni e per padroneggiare al meglio la disciplina, in modo da cominciare – letteralmente – con il piede giusto e trovare la motivazione per continuare.

Appoggio del piede

Il primo dettaglio a cui prestare attenzione quando corriamo è l’appoggio del piede, che va considerato dal punto di vista dell’inclinazione laterale (che distingue in pronatori, supinatori e neutri) e in senso longitudinale (se si atterra prima con il tallone, l’avampiede o la parte mediana).

L’appoggio varia al variare della velocità e dipende da molte variabili fisiche di chi corre. Per farsi un’idea precisa si può eseguire un test che molti negozi di scarpe sportive offrono per capire quali scarpe scegliere in base al proprio appoggio.

Spalle dritte

Uno degli errori comuni, specialmente tra le donne, è tendere a curvare le spalle in avanti durante la corsa. Questo errore si ripercuote su tutta la postura rendendo la corsa più faticosa e la respirazione meno efficiente e provocando dolori lombari e tensioni al collo. È importante scegliere un reggiseno sportivo che garantisce il massimo supporto e controllare continuamente la postura durante la corsa, correggendola finché non diventi automatica.

Movimento delle braccia

Il movimento delle braccia nella corsa è importantissimo e non va trascurato. Determina il ritmo e aiuta il corpo a mantenersi nella corretta postura. Attenzione a non tenerle troppo rigide e vicino al corpo né troppo rilassate e lontane dal corpo. Devono essere piegate a 90 gradi, in una posizione comoda, e muoversi insieme alle gambe sviluppando un movimento in avanti.

Photo | Thinkstock

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